Presentato in anteprima alla 38 ° edizione del Torino Film Festival in concorso nella sezione italiana TFFdoc il documentario Kufid di Elia Moutamid , sarà in sala dal 17 giugno grazie a Cineclub Internazionale Distribuzione. Dopo alcune settimane trascorse in Marocco alla ricerca di luoghi e storie per un film sull’urbanizzazione e sul territorio, il regista Moutamid torna a Brescia, dove vive dopo esservisi trasferito da piccolo con la famiglia, per continuare il progetto. La pandemia lo costringe però a restare chiuso in casa e sul suggerimento del materiale raccolto inizia una riflessione, un percorso autobiografico, completamente diverso dagli intenti iniziali.
La quarantena forzata porta l’autore alla scrittura di un diario che procede tra incursioni nella cronaca, vicende personali e familiari, tra ironia e antropologia. Kufid è il risultato di quel percorso, un film girato durante la pandemia ma non dedicato a essa. E oltre i dubbi e le riflessioni sollevate da un virus che sconvolge famiglie e abitudini, sembra emergere un unico punto fermo: ‘Inch’Allah’ (se Dio vuole).
“Il primo intento di Kufid è raccontare dinamiche umane attraverso la narrazione autobiografica, su un ‘telaio narrativo’ basato sul concetto di trasformazione urbana – spiega il regista – In questo film ci sono io, c’è l’Italia (quella del Nord) , c’è il tempo presente. Qualcosa di inaspettato e di enorme portata scombussola i miei piani e quelli del mondo: io, però, decido di usarlo a mio favore. La prima battuta della voce fuori campo dice: ‘Da piccolo i miei genitori mi hanno insegnato a dire Inch’Allah quando metto in programma di fare qualcosa’. Ecco, Kufid è questo: la pianificazione di qualcosa di non pianificato. Un ossimoro ”.
Roberto Andò – dopo La stranezza - torna a scegliere “il trio” come protagonista de L’abbaglio, film sulla discesa in Sicilia dei Mille di Garibaldi – interpretato da Tommaso Ragno. Nel cast anche Leonardo Maltese. Il film, al cinema dal 16 gennaio
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
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Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre