Esce in sala il 10 novembre, Kommunisten l’ultimo lavoro del maestro 81enne Jean-Marie Straub, presentato in anteprima al festival di Locarno e distribuito da Boudu. Incipit con le note dell’inno della DDR, composto da Hans Eisler. E poi una serie di stanze: musicali, testuali o visuali per raccontare l’anima invisibile delle ideologie. Tra queste stanze opere letterarie di Malraux, Fortini, Vittorini, Holderlin. E il tutto con uno sguardo a una storia che si possa aprire alla pace.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025