Tre nuovi titoli, presentati in anteprima mondiale, completano il programma della 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Si tratta di Zhuibu (Manhunt), l’atteso ritorno di John Woo al thriller poliziesco. Remake contemporaneo di un classico giapponese del genere, è la storia di un uomo cinese incastrato per omicidio in Giappone, che tenta di riabilitare il suo nome mentre deve sfuggire alla caccia della polizia giapponese e agli attacchi di misteriosi killer. John Woo ha ricevuto a Venezia il Leone d’oro alla carriera nel 2010. Il film verrà presentato Fuori Concorso.
L’ordine delle cose di Andrea Segre (Io sono Li, La prima neve) racconta la storia di Corrado, poliziotto di una task force specializzata nella gestione del sistema di controllo dei flussi migratori. Corrado riceve il compito di coordinare una delicata missione in Libia e lì incontra Swada, una donna somala che sta cercando di raggiungere il marito in Finlandia. Il film verrà presentato in Proiezioni speciali.
L’Enigma di Jean Rouch a Torino – Cronaca di un film raté di Marco di Castri, Paolo Favaro, Daniele Pianciola è un documentario che racconta la storia di quello che fu un vero “laboratorio d’idee”, e la nascita del film che ne è derivato: Enigma. Il documentario ricostruisce i due anni che intercorsero tra l’arrivo di Jean Rouch e la conclusione del progetto, attraverso la voce dei suoi protagonisti in dialogo con un materiale straordinario: oltre 20 ore di making of. Il film sarà presentato all’interno della sezione competitiva Venezia Classici – Documentari.
Si è conclusa con gli interventi di Umberto Galimberti e Vincenzo Vitiello l’edizione 2017 di Lido Philo. La sala piena in cui talvolta si sono dovute aggiungere sedie per gli spettatori, è una conferma dell’interesse che il pubblico della Mostra di Venezia mantiene per occasioni di dibattito culturale critico
Doppio appuntamento con l’animazione in sala questo weekend, che vede in programma Cars 3, tradizionale cartoon Pixar per bambini in CGI, ma anche Gatta Cenerentola, versione futuristica e adulta della novella raccolta da Basile, che ha incantato la Mostra di Venezia
Il ministro della cultura israeliana Miri Regev ha protestato per non essere stata invitata alla cerimonia degli 'Ophir', gli Oscar dello Stato ebraico in seguito al suo attacco contro il film Foxtrot di Samuel Maoz
La rassegna propone nella Capitale una selezione di titoli provenienti delle varie sezioni di Venezia 74, in versione originale con sottotitoli in italiano. Oltre 40 titoli nelle 11 sale coinvolte, interessando i quartieri Prati (Adriano, Eden, Giulio Cesare), Trastevere (Nuovo Sacher, Intrastevere), Pinciano (Barberini, Savoy, Mignon), il centro storico (Farnese, Quattro Fontane) e Testaccio (Greenwich)