Ivan Zuccon: ecco l’erede dell’Avati ‘horror’

Esce il 9 marzo Colour from the dark, horror indipendente di Ivan Zuccon. Il regista ha alle spalle una carriera come montatore alla corte di Pupi Avati, che del resto, ricordiamolo, al genere non è estraneo, avendo diretto in passato cult movies di spavento come La casa dalle finestre che ridono, Zeder e, sul versante più ‘gotico/misterioso’, L’Arcano Incantatore.

Zuccon si è invece dovuto rivolgere all’estero perché – dice lui – là “c’é grande attenzione anche per stili diversi dai loro, in Italia invece c’é Dario Argento, che pure non ha sempre vita facile, e il resto dell’horror è praticamente invisibile. Ormai ho direttamente l’estero come mercato di riferimento, girando in inglese il film è già pronto”.

Di film lui ne ha girati sette, tutti usciti all’estero (per esempio La casa sfuggita, arrivato in 30 Paesi), mentre finora da noi ne era uscito soltanto uno, Bad brains (2005). Colour from the dark, oltre che al cinema, sarà anche on-demand sulla piattaforma Own Air. Girato nel 2008, è già uscito tra gli altri in Usa, India, Spagna, Germania e Giappone in sala o in home-video. Il film è liberamente tratto da un racconto di H.P. Lovecraft, ma si ambienta nella campagna ferrarese, durante il secondo conflitto mondiale, dove un’entitò incorporea che si annida nei pozzi possiede le persone e le spinge a fare del male. Girato in HD, è costato circa 100 mila dollari.

Un consiglio glielo ha dato proprio Avati: “‘Anche se non sai cosa fare, il primo giorno sul set parti. Vedrai che ti vengono tutti dietro’. Io lo faccio sempre e funziona”. Zuccon sta lavorando già ad un altro film, La rabbia dei corvi, pronto per fine anno.