VENEZIA – “Da oggi produttori e registi hanno a disposizione un ulteriore strumento che consente di fare incontrare le esigenze creative e di produzione con la bellezza del patrimonio culturale italiano, un database geo-localizzato di luoghi completo di informazioni e di incentivi associati”, così il Ministro Dario Franceschini ha inaugurato, durante il Festival di Venezia, Italy for Movies, il portale nazionale delle location e degli incentivi alla produzione da lui fortemente voluto, realizzato da Istituto Luce-Cinecittà, in collaborazione con l’associazione Italian Film Commissions e sotto il coordinamento delle Direzioni Generali Cinema e Turismo del Mibact, pronto a mostrarlo alle importanti fiere turistiche di Rimini e Londra nei prossimi mesi: “Sappiamo bene quanto un film che fa vedere le bellezze dell’Italia valga più di tanti spot a pagamento per la promozione dei nostri beni culturali”, ha continuato Franceschini. “Questo sito racchiude in sé l’essenza del Ministero che ha riunito turismo e cultura, il segno di una stagione di maggiore attenzione delle istituzioni nei confronti di un settore cruciale, sia dal punto di vista di prodotto culturale che di industria cinematografica, e sfata la leggenda che nella pubblica amministrazione non si possano fare le cose bene e in fretta: qui abbiamo fatto bene e velocemente”.
Il progetto, nato a seguito di un protocollo di intesa sottoscritto nel dicembre 2016 da DG Cinema e Dg Turismo, mira ad accrescere l’attrattività e la visibilità dei nostri territori in chiave turistica attraverso la produzione cinematografica e audiovisiva, e ad intercettare un flusso crescente di investimenti dall’estero. Italy for Movies vuole essere una prima tappa per i produttori italiani e stranieri interessati a girare le proprie opere cinematografiche e audiovisive nel nostro Paese, fornendo loro strumenti informativi agilmente consultabili attraverso motore di ricerca e rimandando, per ulteriori approfondimenti, ai siti delle singole Film Commission e delle istituzioni che erogano fondi. Ma al tempo stesso proporsi al turista anzi al cineturista, visto che proprio i film della storia del cinema italiano sono spesso fonte aspirativi di viaggi in Italia. “Il lavoro è appena iniziato, il nostro obiettivo è mettere in rete quanto più possibile del nostro patrimonio unico e variegato di strade, piazze, palazzi, chiese, monumenti e bellezze paesaggistiche – ha dichiarato il Direttore Generale Cinema, Nicola Borrelli – che ha sottolineato come tra le funzioni che la nuova legge assegna allo Stato rientri lo svolgimento delle attività di promozione dell’immagine dell’Italia, anche a fini turistici, attraverso il cinema e l’audiovisivo. “Finalmente in un unico portale in continuo aggiornamento sarà possibile consultare un elenco di location navigabile attraverso un motore di ricerca; conoscere tutte le agevolazioni previste e le possibilità di finanziamento a livello regionale, nazionale e internazionale; sapere quali film, fiction o documentari sono stati girati sui vari territori, con l’indicazione più dettagliata possibile dei luoghi scelti per le riprese, e scorrerne le foto di scena o i video di backstage; restare sempre aggiornati sulle ultime novità in tema di cinema e nuovi incentivi”.
“Oggi, a pochi mesi di distanza dal protocollo di intesa, questo progetto è realtà e mette a frutto le forti sinergie tra turismo e audiovisivo – ha dichiarato il Direttore Generale del Turismo Francesco Palumbo – Il cinema, soprattutto per l’Italia, è da sempre uno straordinario strumento di marketing territoriale che contribuisce al turismo. L’esistenza stessa del sito è un grande successo, ora dobbiamo collegarlo a tutte le politiche di promozione internazionale del territorio. In perfetta coerenza con il Piano Strategico del Turismo la forza di comunicazione di un film è ancora maggiore quando consente di “scoprire” un’Italia poco conosciuta, ricca di un bellissimo patrimonio culturale e paesaggistico che caratterizza l’offerta del nostro paese. Inoltre dobbiamo considerare che il cineturismo genera sui territori dove avvengono le riprese un notevole beneficio economico e che , secondo alcune stime, sono oltre 40 milioni movie-tourist internazionali potenzialmente interessati all’Italia. Italy for Movies è quindi dedicato anche agli appassionati, a coloro che – sempre più numerosi – amano viaggiare tra i luoghi dei film, o a quelli che restano seduti in sala fino allo scorrere dell’ultima riga dei titoli di coda nella speranza che, tra i ringraziamenti, si possano scorgere riferimenti ai luoghi visti in qualche fotogramma, o semplicemente a coloro che, incuriositi, vogliono sapere dove è stata girata la fiction guardata in tv o il film visto al cinema”.
Da oggi il sito, bilingue, è consultabile all’indirizzo www.italyformovies.it. Per maggiori info e contatti: info@italyformovies.it
Si è conclusa con gli interventi di Umberto Galimberti e Vincenzo Vitiello l’edizione 2017 di Lido Philo. La sala piena in cui talvolta si sono dovute aggiungere sedie per gli spettatori, è una conferma dell’interesse che il pubblico della Mostra di Venezia mantiene per occasioni di dibattito culturale critico
Doppio appuntamento con l’animazione in sala questo weekend, che vede in programma Cars 3, tradizionale cartoon Pixar per bambini in CGI, ma anche Gatta Cenerentola, versione futuristica e adulta della novella raccolta da Basile, che ha incantato la Mostra di Venezia
Il ministro della cultura israeliana Miri Regev ha protestato per non essere stata invitata alla cerimonia degli 'Ophir', gli Oscar dello Stato ebraico in seguito al suo attacco contro il film Foxtrot di Samuel Maoz
La rassegna propone nella Capitale una selezione di titoli provenienti delle varie sezioni di Venezia 74, in versione originale con sottotitoli in italiano. Oltre 40 titoli nelle 11 sale coinvolte, interessando i quartieri Prati (Adriano, Eden, Giulio Cesare), Trastevere (Nuovo Sacher, Intrastevere), Pinciano (Barberini, Savoy, Mignon), il centro storico (Farnese, Quattro Fontane) e Testaccio (Greenwich)