Italian Gangsters il nuovo film di Renato De Maria prodotto da Istituto Luce-Cinecittà e Minerva Pictures, presentato alla Mostra di Venezia nella sezione Orizzonti, da cui è uscito come uno dei titoli italiani da non perdere, sarà proiettato domani venerdì 18 settembre al pubblico romano al cinema Quattro Fontane, alle ore 18.30, nell’ambito della rassegna I film di Venezia e Locarno a Roma. Ad accompagnare il film, uno dei protagonisti, Sergio Romano.
Italian Gangsters è un viaggio inedito e spettacolare nelle imprese più eclatanti della mala nostrana. Trent’anni di storie violente consacrate dalla cronaca e dal cinema. Una galleria di volti, testimonianze e filmati d’epoca. La banda Cavallero, Ezio Barbieri, Paolo Casaroli ‘il Dillinger bolognese’, Luciano De Maria, Horst Fantazzini, Luciano Lutring ‘il solista del mitra’. Nomi echeggianti nella memoria e nell’oblio collettivo. Uomini che qui parlano attraverso filmati d’epoca – quelli storici del Luce e quelli familiari di Home Movies; attraverso la library di Rarovideo, con il meglio dei ‘poliziotteschi’ di genere: da Di Leo a Bava e Deodato, ma anche con autori come Petri e Bellocchio; e parlano con le parole di interviste e libri che dedicarono loro giornalisti/scrittori del calibro di Enzo Biagi, Giorgio Bocca, Indro Montanelli.
Con i volti e le voci di un pugno di giovani interpreti di talento. Parlano e raccontano la loro parte di storia, tumultuoso racconto delle trasformazioni sociali che hanno attraversato la storia del nostro paese.
Il film sarà proiettato il 27 novembre alle ore 21.00
La proiezione si è svolta al MoMA. In sala, tra gli ospiti d’eccezione, i membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e i Golden Globe Voters
Domani, martedì 26 novembre, alle ore 21, il Cinema Greenwich ospiterà la proiezione del film di Yuri Ancarani, nell'ambito della rassegna Solo di martedì
In programma a Palazzo Merulana sabato 23 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’evento “Cambiamo copione! Le industrie culturali contro la violenza di genere”