Ingorgo di film in sala, guidano Argento e Branagh

Dopo settimane un po’ scariche, ingorgo di film in uscita in quest’ultima settimana di febbraio con ben 11 film al debutto. Tra tutti i film al debutto giovedì 24, spicca Belfast di Kenneth Branagh, candidato a ben sette premi Oscar tra cui Miglior film, Miglior regia e Miglior sceneggiatura originale. L’intima opera autobiografica del regista irlandese andrà a competere con un altro suo film che da settimane occupa le prime posizioni del box office, Assassinio sul Nilo.

Giovedì vedremo anche il ritorno in sala di un maestro del cinema italiano, Dario Argento, con il suo nuovo thriller Occhiali Neri con Ilenia Pastorelli e Asia Argento, presentato all’ultimo Festival di Berlino. Ma Argento è solo il prima di una folta schiera di registi italiani che vedono il proprio film al debutto. Da una parte l’esperienza di Giuseppe Piccioni con il suo L’ombra del giorno, film drammatico-sentimentale con Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli, dall’altra l’esordiente regista italo-bielorusso Hleb Papou con Il legionario. Disponibile fino al 23 febbraio in sala e poi su Netflix, il nuovo film di Marco Simon Puccioni Il filo invisibile con Filippo Timi e Francesco Scianna.

Ma c’è anche spazio per i documentari, a partire da Senza Fine, ritratto di Ornella Vanoni ad opera di Elisa Fuksas. Già oggi, 23 febbraio, troviamo invece Il mondo a scatti, un confronto generazionale tra due registi Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli distribuito da Luce Cinecittà. Ha esordito lunedì 21 il bel documentario di Tommaso Landucci Caveman – il gigante nascosto.

Per finire un po’ di cinema francese con il toccante Beautiful Minds diretto e interpretato da Bernard Campan e Alexandre Jollien e con l’intenso film di Yvan Attal L’accusa, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Unica produzione statunitense è il thriller horror di Simon Barrett Seance – piccoli omicidi tra amiche.