‘Indivisibili’ miglior film del BAFF

Il Busto Arsizio Film Festival ha raggiunto quest’anno i quindici anni di età e ha consegnato molti premi al cinema italiano, che è da sempre l’oggetto principale della sua attività


Il Busto Arsizio Film Festival ha raggiunto quest’anno i quindici anni di età e ha consegnato molti premi al cinema italiano, che è da sempre l’oggetto principale della sua attività. Come tutti gli anni, la programmazione si è incentrata soprattutto sui film proiettati nelle sei monosale attive tra Busto Arsizio e Legnano: un vero e proprio record di sopravvivenza, tanto più che le sale in questione vivono grazie alla grande attività dei cineforum (che fidelizzano un segmento importante di pubblico) e dei laboratori nelle scuole (alle quali il festival dedica le sue proiezioni mattutine).

Il premio all’eccellenza è stato consegnato a Carlo Verdone. L’attore e regista è stato davvero molto generoso. Prima ha tenuto una masterclass presso l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni (una scuola di alta formazione per registi, sceneggiatori e attori, che costituisce a sua volta un tassello importante del sistema cinema di quel centro lombardo), poi si è concesso a un pubblico strabocchevole presso il teatro Sociale gremito in ogni ordine di posti. Veronica Pivetti, presente per ben due volte al festival, ha avuto il premio offerto dal giornale locale La Prealpina per la popolarità dei suoi personaggi, mentre a Massimo Boldi è andato il premio Stracult ideato da Marco Giusti, che ha condotto un’intervista pubblica con l’attore nella quale sono emersi gli inizi davvero difficili della vita di Boldi (come era già emerso nella sua autobiografia Le mie tre vite). Ci sono stati riconoscimenti anche per le attività di giornalismo cinematografico.

Il premio Lello Bersani, consegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici, è andato proprio a ‘Cinecittà News’ per l’opera di divulgazione che viene realizzata quotidianamente, mentre il riconoscimento Gli eroi della carta stampata è toccato al settimanale “Film Tv”. E nella serata finale sono molti i protagonisti del nostro cinema che si sono alternati sul palco ricevendo dal direttore Steve Della Casa e dalla madrina Catrinel Marlon i vari premi.

Le gemelle Fontana, protagoniste di Indivisibili, hanno avuto il premio come migliori attrici e consegneranno a Edoardo De Angelis quello per il miglior film, Valeria Bilello ha ottenuto il premio come migliore attrice di commedia per il suo ruolo a fianco di Gassman e Giallini in Beata ignoranza, Andrea Sartoretti e Claudia  Potenza hanno avuto il premio per la recitazione per Monte di Amir Naderi, presentato a Venezia, Roberto Andò il riconoscimento per la sceneggiatura di Le conversazioni, per quanto riguarda le musiche, il premio è andato a Lele Marchitelli per la collaborazione con Paolo Sorrentino in cinema e in televisione, infine il riconoscimento alle Film Commission è andato alla Puglia ed è stato ritirato dal suo presidente Maurizio Sciarra. La cornice di pubblico è stata notevole per tutte le proiezioni e anche per gli incontri: sono stati conteggiati quasi ventimila spettatori negli otto giorni di programmazione.

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28 Marzo 2017

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