‘Il traditore’: Globo d’oro Miglior film e per le musiche

A Roma nella Villa Wolkonsky, residenza dell’ambasciatore britannico Jill Morris – presente alla cerimonia insieme alla presidente dell’Associazione della Stampa Estera in Italia Patricia Thomas – si è svolta la premiazione della 59ma edizione del Globi d’Oro, assegnati dall’Associazione della Stampa Estera in Italia, sulle note del Maestro Ezio Bosso, insignito del Gran Premio della Stampa Estera.

Innanzitutto il Globo d’Oro come Miglior Documentario va a  Butterfly di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, film distribuito da Istituto Luce Cinecittà. Il premio al Miglior Film è stato assegnato a Marco Bellocchio con Il traditore, mentre per la Migliore Opera Prima la giuria ha conferito il riconoscimento a Bangla di Phaim Bhuiyan, quest’ultimo doppiamente protagonista sul palco, con un’esibizione live insieme alla sua band.Tra i volti femminili è stato scelto quello di Jasmine Trinca come Miglior Attrice, premiata per la sua interpretazione nella pellicola Croce e delizia di Simone Godano. Per la categoria maschile, è stato un trionfo quello di Alessandro Borghi, premiato come Miglior Attore per il film Sulla mia pelle, opera che si è aggiudicata anche il riconoscimento per la Miglior Sceneggiatura, scritta da Alessandro Cremonini e Lisa Nur Sultan.

Il premio alla Migliore Colonna Sonora ha decretato la vittoria di Nicola Piovani per le musiche del film Il traditore. Mentre la Miglior Fotografia è andata a Daria D’Antonio per Ricordi?. Dalla fortunatissima serie televisiva L’amica geniale giunge Ludovica Nasti, che è stata premiata come Giovane Promessa, mentre il Premio alla Carriera ha visto protagonisti Vanessa Redgrave e Franco Nero, quest’ultimo sul palco a ritirarlo per entrambi, leggendo per l’occasione una lettera della Redgrave, che ingrazia la Stampa Estera per questo riconoscimento.

Una delle novità di questa edizione del Globo d’Oro è il Premio per la Miglior Serie TV, che è stato assegnato a Il nome della rosa, la produzione Rai con la regia Giacomo Battiato. Come Miglior Corto è stato scelto Olmo di Davide Calvaresi.

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