Il Parlamento europeo terrà ha tenuto oggi una cerimonia di premiazione per il regista e attivista ucraino Oleg Sentsov, vincitore l’anno scorso del premio Sacharov e impossibilitato a ricevere il riconoscimento perché fino a poco tempo fa stava scontando in un carcere russo una pena di 20 anni per “aver pianificato atti terroristici” contro il governo russo di fatto in Crimea. È stato rilasciato, dopo cinque anni di detenzione, dalla prigione il 7 settembre scorso a seguito di uno scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina.
“La mia battaglia non è ancora finita. Quando sono stato rilasciato non è stato il lieto fine perché ci sono 100 politici prigionieri ancora in carcere e chiedo che facciate per loro ciò che avete fatto per me”, ha dichiarato il regista ucraino rivolgendosi agli eurodeputati della commissione Affari esteri. “Sono ucraino e ho combattuto per la mia patria: ero a Maidan e ho continuato la mia battaglia in prigione. Dopo l’annessione della Crimea molti si sono resi conto che c’era una differenza tra noi e i russi. Siamo molto diversi, non vogliamo vivere come vivono i russi, non vogliamo essere nella loro sfera di influenza, vogliamo vivere in un Paese libero e l’Ue è un esempio che cerchiamo di seguire. Il premio non è un onore personale ma è per tutti i prigionieri politici ucraini ancora detenuti nelle prigioni russe e per tutti gli attivisti che continuano a lottare per il nostro Paese”, ha concluso il cineasta.
Un dialogo informale tra il regista e gli studenti dell'Università La Sapienza, Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, incentrato sul rapporto – spesso conflittuale – tra cinema e critica
Tra aprile e maggio, la retrospettiva integrale a Torino e a Bologna, e poi ancora la mostra con le foto di Io Capitano e quella con i quadri del regista
Dopo l'intervento cardiologico, il regista ha parlato del film Ecce Bombo in collegamento telefonico con la Sala Cinecittà della Casa del Cinema
Il direttore Cardiologia dell'ospedale San Camillo Forlanini ha rassicurato sulle condizioni del regista italiano, operato ieri per "una sindrome coronarica acuta" NEWS IN AGGIORNAMENTO