“Il mio Paese ha un patrimonio culturale enorme che è sepolto sotto il polverone della politica. Dedico l’Oscar al mio popolo che è un popolo contrario alla violenza e che non è in guerra con le altre civiltà e le altre culture”. Così ringrazia il regista iraniano Asghar Farhadi dopo aver ricevuto l’Oscar per il miglior film straniero con Una separazione, distribuito in Italia dalla Sacher. Si tratta del primo film iraniano ad aver vinto l’Academy, e Una separazione aveva già raccolto a livello internazionale numerosi riconoscimenti, a cominciare dai tre Orsi e il Premio della giuria ecumenica alla Berlinale 2011, un Bafta 2011, un Golden Globe 2012, il Premio della critica americana 2012.
“Ormai questo film ha superato il confine strettamente cinematografico, è diventato un momento di riscatto sociale in Iran” dichiara all’Ansa l’attore Babak Karimi che interpreta un giudice nella pellicola iraniana. “Il web è impazzito. Per gli iraniani, per i giovani in particolare, è un grandissimo evento. A Teheran sono due ore e mezzo avanti, ma tutti stanno guardando la premiazione, anche chi deve andare a lavorare tra poco”, continua Karimi mentre festeggia in un appartamento romano dove abita.
“Quando ero più giovane un amico, come si fa quando si è ragazzi e si sogna il futuro, mi disse ‘ma noi lo vinceremo mai l’Oscar?’ E’ stato poi un grande fonico di presa diretta, Bruno Pupparo, e questa sera penso a lui, scomparso qualche anno fa” conclude l’attore iraniano.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk