‘Il Nibbio’ allo EFM, festa per il cinema italiano a Berlino

Anteprima di mercato a Berlino, allo European Film Market, per 'Il Nibbio', il film su Nicola Calipari con Claudio Santamaria protagonista. E il cinema italiano festeggia in Ambasciata


BERLINO – Anteprima di mercato a Berlino, allo European Film Market, per Il Nibbio, il film su Nicola Calipari, Alto Dirigente del SISMI che sacrificò la vita per salvare quella della giornalista de “il manifesto” Giuliana Sgrena, rapita in Iraq da una cellula terrorista vent’anni fa.

Per l’occasione l’Ambasciata italiana ha celebrato il nostro cinema con una festa molto affollata a cui erano presenti il direttore DGCA del MiC Nicola Borrelli e molti rappresentanti dell’industria.

Il viceambasciatore Luigi Estero sottolinea come l’industria del cinema dia lustro all’Italia. “L’anno scorso siamo stati Country in Focus, quest’anno il lavoro continua grazie all’impegno di Cinecittà e dell’ICE. Il cinema è un importante fattore economico ma è soprattutto arte e continueremo a sostenere questa tradizione, tra le maggiori al mondo. Quest’anno si celebrano i 75 anni dalla fondazione della Berlinale, che è stata un ponte tra Est e Ovest dell’Europa e oggi rappresenta uno sguardo globale. Oggi ho assistito alla proiezione del film Il Nibbio insieme a tanti addetti ai lavori, un film commovente che ritrae la vicenda per noi significativa di un servitore dello Stato che nello svolgimento delle sue funzioni ha perso la vita”.

Roberto Stabile, capo dei progetti speciali per l’internazionalizzazione del MiC presso Cinecittà, ha spiegato: “Il progetto Italian Screen vede insieme per la prima volta in maniera strutturata il Ministero della Cultura e la Farnesina per la promozione del cinema italiano nel mondo, un’idea nuova che ci porta a razionalizzare le risorse e mette insieme la rete diplomatica e il MiC che per definizione produce film e cultura e ha il compito di esportarli nel mondo. Quest’anno non abbiamo film italiani in concorso ma ci sono molte coproduzioni ed è comunque un risultato importante dovuto anche al fondo per le coproduzioni minoritarie che ha permesso ai nostri produttori di entrare in varie partnership e partecipare ai festival internazionali. L’industria audiovisiva italiana ha voce nei principali consessi internazionali del cinema, da EFAD e CAACI a Eurimages”.

Claudio Santamaria, affiancato dal regista Alessandro Tonda, ha raccontato: “Mi sono innamorato subito della sceneggiatura che parla di un uomo straordinario, un uomo che ha dato la vita con un gesto eroico, ma non solo, perché Calipari ha lavorato sempre, in segreto e in silenzio, per migliorare la nostra società e comprendere le differenze, i gusti sessuali differenti, le persone che sono costrette a fuggire dai loro paesi in guerra, ha cercato di dare dignità a tutti e ha sempre avuto un grande rispetto per la vita. E’ stato un uomo delle istituzioni esemplare”.

Interpretato da Sonia Bergamasco e Anna Ferzetti, rispettivamente nei panni di Giuliana Sgrena e Rosa Calipari, Il Nibbio racconta i ventotto giorni precedenti i tragici eventi del 4 marzo del 2005. Da un soggetto di Davide Cosco, Sandro Petraglia e Lorenzo Bagnatori, sceneggiato da Sandro Petraglia, è stato girato per sette settimane a Roma e in Marocco.

Il film è una coproduzione italo-belga, realizzato da Notorious Pictures con Rai Cinema e Tarantula, in collaborazione con Netflix e Alkon Communications e il supporto del fondo regionale Wallimages, con la speciale collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il supporto dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna (AISE), della Polizia di Stato, la Prefettura di Roma, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Ambasciata italiana in Marocco e con MedOr Leonardo Foundation come partner culturale.

Il film è sostenuto anche dal Centre Cinematographique Marocain e dall’Ambasciata del Regno del Marocco in Italia.

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15 Febbraio 2025

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