BARI – La giuria del concorso Panorama internazionale della tredicesima edizione del Bif&st, presieduta da Giuseppe Piccioni e composta da Irene Gianeselli, Kristina Kudelova, Cristiana Paternò, Pierfrancesco Diliberto-Pif, ha attribuito i seguenti riconoscimenti:
Il Premio Internazionale Bif&st 2022 Miglior Regista a Clio Barnard per il film Ali & Ava con la seguente motivazione: “Lo sguardo della regista accarezza la storia di un incontro: Ali e Ava appartengono ad una contemporaneità imperfetta e frammentata e offrono allo spettatore la possibilità di credere in una riconciliazione con la vita.
Il Premio Internazionale Bif&st 2022 Migliore Attrice va a Irene Virguez per il film La hija (La figlia) di Manuel Martin Cuenca. “L’attrice attraversa il cambiamento del suo personaggio dimostrando maturità e capacità di gestire emozioni e processi interiori con una recitazione sospesa tra l’ambiguità e la limpidezza di una difficile adolescenza”.
Il Premio Internazionale Bif&st 2022 Miglior Attore Protagonista va a Enzo Vogrincic per il film 9 di Martín Barrenechea e Nicolás Branca. “L’attore incarna il movimento millimetrico verso l’autodefinizione di un calciatore adolescente capace di emergere dall’ombra del padre manager. L’interpretazione è costruita passo dopo passo in levare evitando intenzioni stereotipate e cliché della ribellione giovanile”.
Menzione Speciale all’attrice Carolina Sala per il film Vetro di Domenico Croce “per la capacità sorprendente di tenere da sola la scena con intensità e freschezza rivelando il segnale incoraggiante di un futuro promettente”.
Riccardo Scamarcio, insignito del Federico Fellini Platinum Award del Bif&st, è anche produttore de L'ombra del giorno di Giuseppe Piccioni, che interpreta insieme alla compagna Benedetta Porcaroli
Fabrizio Ferracane e Lina Siciliano hanno incontrato il pubblico del Teatro Petruzzelli dopo la proiezione di Una femmina di Francesco Costabile per il quale hanno ricevuto, rispettivamente, il Premio Alberto Sordi per il migliore attore non protagonista e il Premio Mariangela Melato per l'attrice rivelazione
Il regista, a Bari con Spazio italiano. Dalle origini al progetto San Marco, prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, anticipa che ci saranno altri due capitoli. "Tra i temi che affronterò, le pioniere dell'ingegneria aerospaziale come Amalia Ercoli Finzi"
Ospite del Festival, la regista ucraina Daria Onyshchenko ha presentato fuori concorso il suo film Zabuti (The Forgotten) e ha ritirato il Premio Federico Fellini che il Bif&st ha deciso di conferire ai cineasti del suo Paese, lanciando un accorato appello dal palco del Teatro Petruzzelli