In una settimana deprimente per il Box Office – nessun titolo si è avvicinato al milione di euro di incasso – che, da martedì a sabato, in contemporanea con i grandi numeri di spettatori del festival di Sanremo, ha segnato una media negativa di presenze del -27 per cento rispetto a quella precedente (ieri, domenica, senza Sanremo s’è registrato solo un meno 15 per cento), James Cameron, classe 1954, occupa la classifica con due film: Titanic e Avatar 2 entrambi distribuiti da Disney. Il film con Kate Winslet e Leonardo DiCaprio, nell’anniversario del venticinquennale dalla sua prima uscita, è balzato subito al primo posto (anche come miglior media per cinema di quasi 3mila euro) con un totale di 820mila euro e 85mila spettatori. Mentre Avatar 2 (seconda migliore media per sala) è sesto con un totale di 44,2 milioni di euro e quasi per un soffio non ha raggiunto i 5 milioni di spettatori.
Le nuove uscite non convincono gli spettatori con la saga Magic Mike (Warner Bros.) al terzo posto con un totale che non arriva a 300mila euro superato da Gli spiriti dell’isola in seconda posizione alla sua seconda settimana con un totale di 1,3 milioni. Il film di animazione per bambini, Argonuts: missione Olimpo (Notorious), è quarto con un totale di 286mila euro mentre Tár con Cate Blanchett (Universal) esordisce all’ottavo posto con 200mila euro.
Al nono e al decimo gli unici due titoli italiani, Il primo giorno della mia vita (Medusa) che la prossima settimana chiuderà con un totale di due milioni di euro e Me Contro Te Il Film (Warner) che ha superato i 4,6 milioni.
È la terza settimana in cui si nota l’assenza nella Top Ten delle distribuzioni di 01Distribution che, con il nuovo titolo in uscita The Son e in attesa di Tramite amicizia di Alessandro Siani da domani nei cinema, è presente in undicesima posizione con un totale di 150mila euro e 23mila presenze.
Ancora più in basso l’altra nuova uscita, Marcel – The Shell (Lucky Red) al sedicesimo posto mentre i due film italiani esordienti in sala e distribuiti in maniera indipendente, Gigi la legge di Alessandro Comodin e I nostri ieri di Andrea Papini, pur piazzandosi rispettivamente al 27esimo e 34esimo posto, hanno una buona media per sala intorno ai 500 euro.
Rispetto allo stesso weekend del 2022 gli incassi segnano un +13,5 mentre, rispetto alla media degli anni 2017-2019, si scende a un -67,9 per cento.
Ecco la Top Ten con in grassetto gli esordi del fine settimana. Dati: Cinetel.
1. Titanic: 820.483 euro/85.197 spettatori; 290 schermi/2.829 euro media per cinema; totale 820.483 euro
2. Gli spiriti dell’isola: 403.468 euro/59.091 spettatori; 413/977; tot. 1.303.298
3. Magic Mike: The Last Dance: 298.148 euro/40.824 spettatori; 343/869; tot. 298.148
4. Argonuts: missione Olimpo: 286.827 euro/44.667 spettatori; 342/839; tot. 286.827
5. Asterix & Obelix: il regno di mezzo: 246.124 euro/36.809 spettatori; 374/658; tot. 773.849
6. Avatar: la via dell’acqua: 226.012 euro/24.582 spettatori; 154/1.468; tot. 44.229.767
7. Bussano alla porta: 211.288 euro/29.267 spettatori; 262/806; tot. 729.628
8. Tár: 197.123 euro/29.661 spettatori; 216/913; tot. 201.634
9. Il primo giorno della mia vita: 178.699 euro/26.529 spettatori; 345/518; tot. 1.915.703
10. Me Contro Te Il Film: Missione giungla: 167.092 euro/25.499 spettatori; 319/524; tot. 4.652.896
Weekend con tutti dati positivi – +75 per cento su quello scorso e +84,7 per cento sul 2023 – grazie ai quali l'incasso totale ad oggi del 2024 è di 462.831.420 euro. Diminuisce la differenza, che potrebbe essere colmata con le Festività, rispetto ai 470.769.744 euro del 2023
Kraven esordisce al terzo posto ma con meno spettatori di Napoli-New York al quarto alla quarta settimana
Al secondo posto La stanza accanto di Almodóvar, seguito da Napoli - New York di Salvatores. Criature esordisce al decimo posto
Napoli-New York di Salvatores al terzo posto va meglio che nello scorso weekend di esordio mentre Il ragazzo dai pantaloni rosa sfiora i 7 milioni totali e si appresta a diventare il maggior incasso italiano dell'anno, risultato raggiunto ora da Parthenope