Nell’ambito della 81ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si è svolto il secondo confronto operativo tra IFC, l’associazione che riunisce le 20 film commission italiane, e il mondo della distribuzione cinematografica rappresentato dall’Unione Distributori ed Editori e dall’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema). L’appuntamento fa seguito all’incontro tra Film Commission e distributori italiani tenutosi in occasione di Ciné 2024, durante il quale le Film Commission hanno presentato un insieme di proposte per ottimizzare e incentivare la collaborazione tra i vari attori della filiera (produzione-film commission-distribuzione-esercizio).
“In un momento di grande trasformazione per il cinema italiano nel definire nuove strade di rapporto con il grande pubblico, le Film Commission italiane, grazie alla molteplicità di linee d’azione, possono essere un efficace strumento di attrazione verso la sala” afferma Cristina Priarone, Presidente IFC.
“I distributori, i produttori e gli esercenti cinematografici italiani continuano ad operare insieme” – afferma Luigi Lonigro, Presidente Unione Distributori ed Editori di Anica – “per rendere i territori, anche quelli storicamente meno coinvolti, sempre più protagonisti attivi nella promozione e diffusione del cinema italiano in sala. I nostri registi e i nostri attori sono da tempo con entusiasmo al nostro fianco e oggi accogliamo nel nostro gruppo di lavoro Italian Film Commissions con la certezza che saprà arricchire di nuova energia ed idee il team della filiera theatrical.”
Per definire proposte concrete, IFC Italian Film Commissions, l’Unione Distributori ed Editori di Anica e ANEC, sigleranno un protocollo che verrà presentato in ottobre a Roma.
Afferma Mario Lorini, Presidente ANEC: “Dopo aver introdotto e condiviso l’importanza dell’azione degli esercenti sui territori nella promozione e supporto al lancio dei film italiani, in occasione dei nostri AnecLab, siamo felici che il percorso giunga a un’intesa concreta, collegiale, che darà senz’altro nuova linfa e opportunità al miglior sfruttamento del nostro prodotto nazionale.”
Il protocollo darà il via a un tavolo permanente di lavoro che si riunirà con cadenza trimestrale per agevolare la massima collaborazione tra le 20 film commission, i distributori e la rete di sale cinematografiche, a beneficio delle opere e del comparto dell’audiovisivo.
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