“Questi sono i film che guardavo da bambino e con cui sono cresciuto. Naturale che per il mio esordio dietro la macchina da presa volessi attingere da quell’immaginario e crearne una rivisitazione”. La popstar 29enne hongkonghese Juno Mak, in prima mondiale con Rigor Mortis alle Giornate degli Autori di Venezia, specifica che “non si tratta di un remake, né di un sequel, né di un prequel” della serie cult Mr. Vampire, di grandissimo successo in patria negli anni ’70 e ’80.
Anche se ha conservato per quanto possibile il cast originale, in particolare il divo degli action movie Chin Siu-ho, che qui interpreta un ex attore caduto in disgrazia, ma in passato famoso per il ruolo di cacciatore di vampiri. E’ attorno a lui che ruota Rigor Mortis, descrivendo il ritratto di un uomo solitario, separato dalla moglie e incapace di comunicare con il figlio, che prende in affitto una stanza in un edificio fatiscente e “chiacchierato”. Si dice infatti che sia infestato, e infatti i suoi inquilini sono a dir poco bizzarri. Rinnovando il genere horror hongkonghese del Geung Si, ovvero dei “vampiri cinesi zompettanti”, il film mescola soprannaturale e suspense, leggende tradizionali, azione, commedia e molti litri di sangue. “Ma questa storia – sottolinea Juno Mak – è un dramma umano, la storia di un’esistenza in declino che ritrova in qualche modo il suo slancio, non un pop-corn movie pieno d’azione e basta. Ho tolto gli aspetti comici del genere originario, sottolineando invece una visione estrema di suspense, azione e violenza. Il risultato è quello che definisco un ‘poema da incubo’ che è allo stesso tempo un omaggio sincero ai maestri di questo tipo di cinema”. Grato a Venezia per aver accolto la sua opera prima, Juno Mak porterà Rigor Mortis al festival di Toronto, a quella di Londra e in Texas. Prossime tappe dell’artista, invece, sono un nuovo album a Hong Kong e una nuova sceneggiatura: “Sarà un crime thriller prodotto da Takashi Miike“, svela.
Sette film italiani della 70esima Mostra saranno mostrati in Croazia dal 27 fino al 30 marzo, tra questi anche il Leone d'oro Sacro GRA e L'intrepido di Gianni Amelio
Il prossimo meeting nazionale di Napoli vedrà la partecipazione di produttori internazionali che possano relazionarsi direttamente con i soci
Opera prima del giornalista d'inchiesta Peter Landesman, Parkland, il film prodotto da Tom Hanks, non aggiunge nulla alla conoscenza dell’attentato a John Fitzgerald Kennedy, ma si concentra sulle storie umane che ruotano attorno a quei quattro giorni. Il film andrà in onda su Raitre il 22 novembre alle 21 per i cinquant'anni dell'attentato, a seguire alle 22.50 Gerardo Greco condurrà in studio la diretta di Agorà “Serata Kennedy”
Il Cda della Biennale di Venezia ha approvato il piano di riqualificazione della Sala Darsena, a seguito dello stanziamento di 6 milioni di euro da parte del comune lagunare, con un ampliamento della stessa da 1.299 a 1.409 posti. I lavori saranno ultimati in tempo per essere utilizzati nella settantunesima edizione della 'Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica', che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2014