A casa tutti bene – La Serie di Gabriele Muccino e Le fate ignoranti di Ferzan Özpetek sono le migliori tra le Grandi Serie 2022 votate dai Giornalisti Cinematografici Italiani che consegnano sabato 4 Giugno a Napoli in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, al Teatro di Corte di Palazzo Reale, i premi ai vincitori della seconda edizione dei Nastri d’Argento dedicati alla serialità. ‘Nastro dell’anno’ per la serie più innovativa a Zerocalcare per Strappare lungo i bordi. Per Vita da Carlo la più votata tra le ‘serie original’, Nastro per Carlo Verdone.
Per i diversi generi narrativi i Nastri vanno a I bastardi di Pizzofalcone tra i titoli ‘Crime’, DOC – Nelle tue mani tra i ‘Dramedy’, Bangla per la ‘Commedia’ e per i ‘Film tv’ a Yara e Sabato, domenica e lunedì. Vincono i Nastri per i migliori attori protagonisti Maria Chiara Giannetta (Blanca) e Luca Argentero (Doc – Nelle tue mani) e per i non protagonisti Ambra Angiolini e Anna Ferzetti (Le fate ignoranti), Monica Guerritore (Vita da Carlo e Speravo de morì prima), Eduardo Scarpetta (L’amica Geniale – Storia di chi fugge e di chi resta) e Max Tortora (Tutta Colpa di Freud e Vita da Carlo). Inoltre, riceveranno i Premi Biraghi – Serie i due esordienti Caterina De Angelis e Antonio Bannò scelti dal Direttivo SNGCI, che ha anche assegnato Nastri speciali all’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile di Studio Battaglia: Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Carla Signoris. Il produttore Domenico Procacci vince come ‘miglior regista esordiente’ per Una squadra.
Sono state 12 le serie produttivamente più significative e ambiziose dell’anno candidate al premio per la Miglior Serie 2022 e 16 in tutto i titoli che, nei generi più seguiti, hanno conquistato nelle ultime stagioni l’attenzione del grande pubblico. I Giornalisti Cinematografici hanno votato i protagonisti della seconda edizione fra titoli che hanno trasformato stile e contenuti dello storytelling nonchè il mercato audiovisivo e la platea televisiva tradizionale con un nuovo modo di ‘fare cinema’ firmato anche dai grandi autori.
Ancora una volta, dopo il successo della prima edizione accolta con particolare entusiasmo dall’industria e dal mondo della creatività, il meglio della serialità sarà protagonista della Serata di Gala che si concluderà a Palazzo Reale sul palcoscenico del Teatro di Corte. La selezione dei Giornalisti Cinematografici ha preso in considerazione i titoli della stagione 2021-2022 andati in onda entro il 30 aprile 2022. Altri premi fuori dalla selezione in voto e decisi dal Direttivo Nazionale dei Nastri saranno annunciati il giorno del gran finale di Napoli – sede sempre più vitale di un vero e proprio distretto ideativo e produttivo di alta qualità – dove riceveranno Nastri i protagonisti delle serie, un formato che ha aggiunto nuova linfa al racconto e alla produzione cinematografica.
Qui di seguito tutti i premi: Miglior Serie: A casa tutti bene – La serie (Sky) e Le fate ignoranti (Disney+). Nastro dell’anno per la serie più innovativa a Zerocalcare per Strappare lungo i bordi (Netflix). Nastro Speciale Original a Carlo Verdone per Vita da Carlo (Prime Video). Miglior Serie Crime a I bastardi di Pizzofalcone (Rai Fiction). Miglior Serie Dramedy: Doc – Nelle tue mani (Rai Fiction). Miglior Serie Comedy: Bangla – la serie (Rai Fiction). Miglior Film Tv: Sabato, Domenica e Lunedì (Rai Fiction) e Yara (Netflix). Migliore Attrice: Maria Chiara Giannetta per Blanca. Miglior Attore: Luca Argentero per Doc – Nelle tue mani. Miglior Attrice non protagonista: Ambra Angiolini e Anna Ferzetti per Le Fate Ignoranti; Monica Guerritore per Vita Da Carlo e Speravo De Morì Prima. Miglior Attore non protagonista: Eduardo Scarpetta per L’amica Geniale – Storia di chi fugge e di chi resta; Max Tortora per Tutta Colpa di Freud e Vita da Carlo. Premio Speciale: Studio Battaglia, all’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Carla Signoris. Premio Speciale al Miglior regista esordiente: Domenico Procacci per Una squadra. Premio Biraghi – Serie: Caterina De Angelis e Antonio Bannò per Vita da Carlo.
Nel giorno del compleanno dell'attrice viene annunciato un Nastro d’Argento speciale alla Carriera per lei: "Lollobrigida è un'icona - spiega a nome del Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici la Presidente, Laura Delli Colli - Premiarla alla carriera è il miglior omaggio per dirle oggi buon compleanno"
Napoli protagonista assoluta ai Nastri d'argento con i premi maggiori andati a due film, E' stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino e Nostalgia di Mario Martone. Tra gli attori Luisa Ranieri, Teresa Saponangelo, Francesco Di Leva e Silvio Orlando accanto a Pierfrancesco Favino
Alla 76ma edizione dei Nastri d’Argento È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino si aggiudica sei premi, tra cui il Miglior film. Quattro Nastri ai film di Mario Martone tra cui Miglior regia e sceneggiatura per Qui rido io e Nostalgia. Di Riccardo Milani la “doppietta" per la miglior commedia
Foer si merita il premio come nonna irresistibilmente ‘dark’ nel dramedy Sempre più bello. E dai Nastri 76 grande attenzione ai giovani con i premi a Filippo Scotti (È stata la mano di Dio) e Lina Siciliano (Una femmina)