I racconti dell’orso, l’opera prima di Samuele Sestieri e Olmo Amato, debutta in sala il 12 marzo alle 20,45 al Nuovo Sacher di Roma, con MFN e Vivo Film, dopo il tour negli appuntamenti festivalieri. Il film è un autentico “caso” del cinema indipendente italiano, realizzato da due giovani filmmaker dai percorsi eterogenei (diploma di cinema l’uno, laurea in neurobiologia l’altro), che hanno deciso di girare il film soltanto in due, ricoprendo tutti i ruoli dietro e davanti alla macchina da presa, durante un viaggio di quaranta giorni tra Finlandia e Norvegia, grazie a una fortunata campagna di crowdfunding. Il film, poi, è arrivato in concorso al 33° Torino Film Festival, da cui poi ha preso il largo per Rotterdam e per il Messico.
I racconti dell’orso è una “favola apocalittica”, che racconta la storia di un monaco meccanico che, in un mondo abbandonato dagli uomini, insegue un omino rosso, attraversando boschi, città morte e lande desolate, fino ad arrivare sulla cima di una collina magica. Il ritrovamento di un vecchio peluche d’orso ormai malandato diventa galeotto nella riconciliazione tra questi due buffi personaggi, che uniranno le forze, nella speranza di poter dare vita al giocattolo inanimato e sfuggire al vuoto che li circonda.
Il film, dopo il Nuovo Sacher, farà un tour nelle principali città italiane accompagnato dagli autori, in un programma consultabile a questo link.
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