Fu Pasolini il primo a sbattere sul grande schermo la pedofilia. Lo fece, nel 1975, con il suo ultimo film, Salò o le 120 giornate di Sodoma. I protagonisti erano quattro fascisti che, durante la repubblica di Salò, si chiudevano in una villa per abusare e stuprare giovani e ragazzine.
Meno espliciti, molti film recenti sfiorano il tema. A partire da Domenica, di Wilma Labate, in cui la protagonista dodicenne è già stata vittima di una violenza carnale.
Una brutalità soltanto accennata, così come fece Gianni Amelio per il personaggio di Rosetta, la piccola protagonista del Ladro di bambini, costretta a prostituirsi dalla madre.
Un amore omosessuale è invece quello di Pianese Nunzio, quattordici anni a maggio, in cui un prete battagliero che combatte contro la Camorra ha una relazione con un tredicenne che lo denuncerà, costretto dagli stessi nemici del sacerdote.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk