I fratelli Taviani in volo verso un premio

BERLINO – Paolo e Vittorio Taviani sono in volo verso Berlino, dove stasera saranno consegnati gli Orsi. Da giorni Cesare deve morire era dato tra i favoriti, pare che sia molto piaciuto alla giuria e in particolare al presidente Mike Leigh. C’è chi ipotizza anche l’eventualità di un premio all’intero cast, formato da detenuti attori. Sono molto piaciuti anche il tedesco Barbara di Christian Petzold, con Nina Hoss nel ruolo di una dottoressa che, nella Germania dell’Est del 1980, viene punita per aver chiesto un visto per passare qualche giorno all’Ovest col fidanzato. L’ultimo film visto in concorso, Rebelle di Kim Nguyen, sul dramma dei bambini soldati in Congo ha ottime chance, come pure il portoghese Tabu, che può ricordare The artist per il rigoroso bianco e nero e una seconda parte, molto romantica, totalmente senza dialoghi, chiaro omaggio al cinema muto. Il titolo è un omaggio esplicito a Tabu di Murnau (1931).

1.600 ospiti sono attesi al gala di chiusura del 62° Festival di Berlino dalle ore 19, nonostante il clima non festoso della Germania, travolta in queste ore dallo scandalo che ha portato alle dimissioni del presidente della Repubblica. I premi saranno annunciato dal direttore del festival Dieter Kosslick e da Mike Leigh, mentre Anke Engelke condurrà la serata trasmessa anche in diretta tv.