Durante la cerimonia degli EFA, sabato scorso, sono stati annunciati i tre finalisti del Premio Lux: Un altro giro di Thomas Vinterberg, Corpus Christi di Jan Komasa e Collective di Alexander Nanau.
“Tre film diversi tra loro ma tutti di qualità artistica elevata e con un chiaro messaggio sociale che merita di essere ascoltato in Europa e altrove”, ha dichiarato Sabine Verheyen, presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo. Tutti i cittadini europei possono votare per il premio. “Specie in questo momento di pandemia, è importante coinvolgere tutti. Il Premio LUX è un contributo alla promozione della cultura europea e dei valori comuni, che definiscono la nostra identità e il nostro modo di vivere. La cultura può toccare le menti e i cuori in modi diversi rispetto alla politica”, ha aggiunto.
Il pubblico potrà votare fino all’11 aprile 2021 attraverso la piattaforma luxaward.eu. I tre film sono sottotitolati nelle 24 lingue ufficiali della UE. Dal 1° marzo voteranno anche i membri del Parlamento Europeo e il vincitore sarà annunciato nel corso della seduta plenaria del 28 aprile.
Un altro giro è una coproduzione tra Danimarca, Svezia e Paesi Bassi, diretto da Thomas Vinterberg è la storia di un gruppo di professori che decide di seguire la teoria dello psicologo norvegese Finn Skårderud convinto che gli esseri umani abbiano un deficit di alcol nel sangue.
Corpus Christi è una coproduzione tra Polonia e Francia diretta da Jan Komasa, racconta la vicenda di un ventenne detenuto che sente la vocazione al sacerdozio e durante un soggiorno di lavoro fuori dal carcere si finge il nuovo parroco di una piccola comunità segnata da un grave lutto portando un nuovo approccio alla religione.
Collective è una coproduzione tra Romania e Lussemburgo, il regista Alexander Nanau ci racconta in questo avvincente documentario gli sforzi di medici, funzionari pubblici e giornalisti per sconfiggere un caso di corruzione sanitaria a Bucarest.
I cinque finalisti sono: Animal di Sofia Exarchou; Dahomey di Mati Diop; Flow di Gints Zilbalodis; Intercepted di Oksana Karpovych; Julie Keeps Quiet di Leonardo van Dijl
Il Premio LUX è votato dal pubblico e dai membri del Parlamento Europeo, quest'anno va all'opera del tedesco İlker Çatak
L’Ufficio del Parlamento europeo organizza proiezioni gratuite da questa settimana fino a metà aprile. Il vincitore sarà scelto dal pubblico e dagli eurodeputati, la premiazione a Bruxelles il 16/4
La presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola ha conferito il Premio LUX 2022 del pubblico europeo a Quo vadis, Aida? della regista bosniaca Jasmila Žbanić che ha lanciato un appello per la pace in Ucraina