La giuria del Premio Solinas documentario per il cinema in collaborazione con Apollo 11, dopo aver esaminato gli 85 progetti di documentario presentati al Concorso in forma anonima, ha selezionato i seguenti 10 progetti che hanno superato la prima fase di selezione: A nascondino (titolo originale Nello) di Alessandra Locatelli, Bastia (titolo originale Lupino) di Francois Farellacci e Laura Lamanda, Creature oscure di Giuseppe Corvaglia e Vanessa Picciarelli, Il suono del ferro (titolo originale Lo strano suono della felicità) di Diego Pascal Panarello, La Mecca di Coney Island (titolo originale I campioni di Coney Island-Kings of hanball) di Fabrizio Albertini e Federico Gnesini, Le stanze di vetro (titolo originale Voglio dormire con te) di Mattia Colombo e Valentina Cicogna, Nokken (titolo originale Il genio dell’acqua) di Claudio Capanna, Senza paura di Lorenzo Rossi Espagnet e Diana Pintus, Un bacio nel vento (titolo originale Revelstoke) di Nicola Moruzzi, Vorace, godereccia e spietata (titolo originale Il turista nudo) di Chiara Brambilla.
Gli autori che accedono alla seconda fase del concorso presenteranno il progetto alla giuria tramite un pitching. Sarà possibile, in questa fase, mostrare 5 minuti di materiale di supporto video. I progetti saranno discussi attraverso domande/risposte. A conclusione della seconda fase verrà individuata una rosa ristretta di finalisti meritevoli di segnalazione e tra questi sarà assegnato il premio di 7mila euro al progetto di documentario per il cinema giudicato migliore.
La giuria si riserva la possibilità di assegnare una o più menzioni.
Al via le iscrizioni dell'iniziativa lanciata da WGI e APA, un'opportunità di incontro e dialogo tra autori e produttori in cerca di nuove storie da proporre al pubblico
Il vincitore avrà questa volta la possibilità di andare al San Sebastian International Film Festival, che avrà luogo dal 20 al 28 settembre 2024
Dal 19 agosto al 9 settembre saranno assegnate tre residenze per i creativi europei del cinema con la possibilità di lavorare in uno spazio di coworking nell’antico Borgo Castello della Città di Gorizia
La decima edizione del concorso è dedicata a Marina Panarese, scomparsa due anni fa, attivista per i diritti dei migranti e operatrice sociale