Dall’8 al 12 dicembre, in occasione del suo 20° anniversario, nelle multisale del circuito UCI Cinemas arriva Harry Potter e La Pietra Filosofale, il film diretto da Chris Columbus che vede protagonisti Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson. Nel cast non mancano nomi di eccezione come Maggie Smith, che interpreta l’austera ma leale professoressa McGranitt, Alan Rickman, nei panni di Severus Piton, il direttore della casa di Serpeverde, Julie Walters, che presta il volto a Molly Weasley e Richard Harris, che interpreta l’enigmatico preside Albus Silente. Un’occasione per rivivere sul grande schermo l’inizio di una delle più amate saghe cinematografiche e letterarie degli ultimi anni.
Distribuito da Warner Bros, Harry Potter e La Pietra Filosofale è il film del 2001 che ha portato per la prima volta al cinema le avventure di Harry e dei suoi due inseparabili amici, Ron Weasley e Hermione Granger. La storia è quella di un giovane costretto a vivere con i suoi terribili e normalissimi zii, che disprezzano certe sue “stranezze” e non mancano di sottolinearlo in ogni modo possibile. Nel giorno del suo 11° compleanno, Harry scopre di essere il figlio orfano di due potenti maghi e di aver ereditato degli straordinari poteri. Tra le mura di Hogwarts imparerà a volare e a giocare a Quidditch, a scagliare incantesimi e preparare pozioni, giocherà un’emozionante partita a scacchi viventi e affronterà il mago oscuro più potente di tutti i tempi, Lord Voldemort, determinato a distruggerlo sin da quanto era un neonato.
La mini serie debuttava il 19 dicembre 1964, in prima serata su Rai Uno: Lina Wertmüller firma la regia delle 8 puntate in bianco e nero, dall’originale letterario di Vamba. Il progetto per il piccolo schermo vanta costumi di Piero Tosi, e musiche di Luis Bacalov e Nino Rota
Il capolavoro con Gene Wilder è uscito il 15 dicembre 1974: mezzo secolo di follia e divertimento targato Mel Brooks
Il 14 dicembre 1984 usciva nelle sale un film destinato, molto tempo dopo, a diventare cult
Il 10 dicembre 1954 esplode il mito popolare di Alberto Sordi, l’Albertone nazionale. È la sera della prima di Un americano a Roma