Da quando è stato annunciato Barbie di Greta Gerwig è uno dei film più attesi della prossima stagione. Un po’ perché Gerwig, da regista, con Lady Bird e Piccole Donne, non ha sostanzialmente sbagliato nulla, un perché il cast, Margot Robbie nei panni di Barbie e Ryan Gosling in quelli di Ken sembra davvero perfetto, un po’ perché alla sceneggiatura c’è anche Noah Baumbach. Sopra ogni cosa, però, c’è la curiosità di scoprire in che modo una regista così attenta alle istanze femministe tratterà una materia scottante come Barbie, che è da sempre l’ideale imposto di bellezza femminile, la bionda magra e sorridente, con i fianchi stretti e il seno pronunciato.
Di fatto del progetto non si sa nulla. Sono trapelate alcune foto dal set (che non hanno fatto altro che accrescere la curiosità), ma niente più.
Barbie meets Ken! Ryan Gosling joins Margot Robbie on set for first time https://t.co/HM5jD0f1pR pic.twitter.com/GMVkM1AVmH
— Daily Mail Online (@MailOnline) June 22, 2022
Gerwig è stata recentemente ospite di At Your Service, il podcast di Dua Lipa (alla fine dell’articolo si può ascoltare la puntata del podcast). Il discorso è inevitabilmente ricaduto sul Barbie. Se, da una parte, Gerwig non si è scucita per quanto riguarda elementi di trama, ha parlato del suo personale rapporto emotivo col film, e come sta vivendo e ha vissuto questo progetto.
“All’inizio è stato terribile – ha dichiarato Gerwig – sentivo come una vertigine quando ho cominciato a scrivere, perché tutto era possibile. Da dove cominciare? Quale sarebbe stata la storia?”. Ma questa sensazione di spavento e disorientamento non è necessariamente ed unicamente un male. “Capii che quella sensazione che provavo, però, era un terrore davvero interessante perché è da lì che di solito provengono le cose migliori. Se qualcosa mi fa pensare ‘questo potrebbe mettere fine alla mia carriera’, allora poi mi dico ok, probabilmente dovrei davvero farlo”.
L’uscita di Barbie è prevista per il 21 giugno 2023.
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