Il regista, pittore e artista multimediale gallese Peter Greenaway sarà ospite al cinema Arsenale di Pisa, giovedì 11 maggio, per presentare Nightwatching, film proiettato dieci anni fa in concorso alla 64/a Mostra cinematografica di Venezia e che arriva in sala a distanza di tempo distribuito da Lo Scrittoio.
Il regista incontrerà il pubblico alle 18.30 e 21.30 e in queste occasioni presenterà anche una clip del film Walking to Paris, ultima opera di Greenaway attualmente in lavorazione, sullo scultore Constantin Brancusi.
“Il film racconta di quando, a 26 anni – spiega Greenaway – lo scultore romeno decise di raggiungere Parigi. Non aveva soldi: percorse a piedi 1500 chilometri da Bucarest alla capitale francese”.
Nightwatching, con protagonista Martin Freeman, è ambientato nel 1642, quando il celebre e ricco pittore olandese Rembrandt accetta con riluttanza di dipingere la Milizia civica di Amsterdam in un ritratto conosciuto in seguito come “La ronda di notte”. “Ci sono quattro concetti – ha detto all’Ansa Greenaway – che ruotano intorno a Rembrandt che sono stati per me sorgente per realizzare Nightwatching: denaro, sesso, cospirazione e pittura. La prima domanda è sociale, la seconda voyeuristica, la terza intellettuale e la quarta filosofica e, sebbene il pubblico generale potrebbe non vederla come tale, l’ultima domanda è la più importante. Come è stato possibile che un pittore così straordinariamente ricco e rispettato per metà della sua vita, abbia potuto morire nell’indigenza? Che cosa fa in realtà la pittura? Potremmo porci la stessa domanda per quanto riguarda il cinema. Che cosa fa in realtà il cinema?”.
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