Lunedì 14 marzo si è conclusa la 21ª edizione del Glocal Film Festival di Torino: 5 giorni di rassegna che hanno portato in sala 68 film tra omaggi, concorsi e proiezioni speciali. La serata di premiazione ha visto assegnare i premi ai film in gara nelle sezioni competitive Spazio Piemonte e Panoramica Doc che, in pieno spirito glocal, rispondono alla storica mission del festival. Da 21 anni il Glocal Film Festival, organizzato dall’Associazione Piemonte Movie, valorizza autori locali, case di produzione e professionisti del cinema che hanno scelto il Piemonte per realizzare i propri progetti, trovando in regione un fervido terreno di collaborazioni. Questa edizione, che ha segnato il ritorno in sala dopo 2 anni difficili per tutto il settore culturale, è stata contraddistinta dalla presenza di numerosi ospiti che hanno arricchito la condivisione della visione in sala.
“Siamo particolarmente soddisfatti di questa edizione appena conclusa, per il buon numero di presenze in un periodo ancora difficile per le sale cinematografiche, ma soprattutto per lo spirito che abbiamo respirato. – dichiara Gabriele Diverio direttore del festival – Mai come quest’anno ci siamo resi conto della magia che solo la sala sa dare e del bisogno del pubblico di tornare a fruire di questa esperienza condividendola con gli altri. Il 21° Glocal Film Festival, l’ultimo per me da direttore, rimarrà sempre nei miei ricordi come l’edizione della passione, in primis quella che abbiamo ritrovato nei racconti di alcuni dei preziosi ospiti di quest’anno come Di Biagio, Gossi, Scattolin, Valla e Zalone. L’aver avuto l’occasione di conoscerli sia dal punto di vista professionale che da quello umano, è il Premio più grande che abbiamo ricevuto.”
Nel concorso documentari – Panoramica Doc, il premio al Miglior Documentario va I’ll Stand By You di Maximilien Dejoie e Virginija Vareikyte “Per la capacità di raccontare un tema umanamente doloroso e difficile con uno sguardo attento e discreto, lasciando che dal fuori campo arrivi la cifra drammatica della narrazione e concentrandosi su due figure di donne forti e determinate, capaci, con caparbietà e dedizione, di combattere una battaglia necessaria e quotidianamente rivoluzionaria. Per la cura fotografica che si integra perfettamente con la narrazione, incrociando emozionanti immagini pittoriche, ad altre crude di natura quasi documentaristica”.
Menzione Speciale a Paradis-e di Francesco Cusanno, Flavio Giacchero e Luca Percivalle. Premio Professione Documentario assegnato dagli studenti di alcune scuole e licei, va a Dove danzeremo domani? di Audrey Gordon Premio del pubblico offerto dall’Azienda vitivinicola Santa Clelia va Real falchera (30 anni dopo) – la rivincita di Giacomo Ferrante e Antonella Anelli. La redazione di Cinemaitaliano.info assegna il Premio Doc Short – Cinemaitaliano.info a 2061 di Danilo Monte.
Nel concorso cortometraggi – Spazio Piemonte, il premio al Miglior Cortometraggio va a Lui di Federico Mottica: “Un film completo che trasportata in un luogo e in un tempo che conosciamo bene ma che sorprende con una storia intima. L’utilizzo di un contesto storico e culturale (la vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio 2006) diventa strumento funzionale alla narrazione e si esprime perfettamente nella scena finale: momento di festa per un Paese intero ma noi viviamo un’altra sensazione, un altro film, un’altra storia”.
Menzione speciale a La Nona Portata di Bruno Ugioli, Mauro Mola e Domenico Bruzzese. Miglior Corto d’Animazione è Lucerna di Emilia Gozzano, Giorgia Ubaldi, Alessandra Quaroni, Luca Passafaro, Alessandro Spedicato. Premio O.D.S. Miglior Attrice va a Ksenia Rappoport in I miei occhi di Tommaso Acquarone. Premio O.D.S. Miglior Attore va a Luka Zunic in Lui di Federico Mottica. Miglior Corto Scuole degli studenti dell’IIS G. Baruffi di Ceva (Cn) con la supervisione di Sandro Bozzolo. Premio del pubblico, offerto dall’Azienda vitivinicola Santa Clelia, va a Smile di Donato Luigi Bruni Premio Machiavelli Music – Miglior Colonna Sonora Originale va a Anaïs Drago per la musica del cortometraggio Mentre che’l vento, come fa, ci tace di Maria Piva. Il Premio Scuola Holden – Miglior Sceneggiatura va a La Nona Portata di Bruno Ugioli, Mauro Mola, Domenico Bruzzese.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
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