Il primo festival di Locarno diretto da Irene Bignardi guarderà a Oriente o meglio al cinema realizzato da immigrati da Giappone, Taiwan, Hong Kong e Cina a Hollywood. Lo scopo della rassegna, che ha il titolo provvisorio di “Asian Americans – Filmmaking in the Immigrant Community”, intende tracciare un quadro di “uno dei segreti meglio custoditi e più commoventi del cinema americano: l’esistenza di una comunità asiatica a Hollywood a partire dagli anni Venti”. Punterà l’obiettivo sugli episodi di razzismo più o meno celato del Cacciatore di Michael Cimmino o la sostituzione del re delle arti marziali, Bruce Lee, con il più “europeo” David Carradine nella serie televisiva ideata da Lee stesso. A Locarno sarà proiettato Piccadilly Nachtwelt, un film del 1929 con Anna May Wong ma anche i lavori molto più recenti di registi come Wayne Wang (Slamdance, Il Circolo della fortuna e della felicità, Blue in the Face, John Woo (Face off, Mission: Impossible 1 e 2) e Gregg Araki (Doom Generation, Extasy Generation) che godono di fama mondiale.
Il festival di Locarno si snoderà nella cittadina svizzera tra il 2 e 12 agosto.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk