“Giochi della gioventù” per Nonno Libero

“Dicono che senza Nonno Libero il Medico in famiglia era calato di audience, secondo me c’è stata una defaillance di ascolti per tutti, comunque torno, devo molto alla Rai”, Lino Banfi annuncia una rentrée molto gradita dai fans del personaggio televisivo. E parla anche di un film che vorrebbe girare, Giochi della gioventù, “storia di tre o quattro vecchietti che si mettono insieme per divertirsi, andare ai rave party e fare cose assurde, finché figli e nipoti non li riportano alla ragione. Ho 75 anni suonati e credo ancora molto nel cinema”, dice l’attore pugliese, che è tra i protagonisti della commedia corale dei Fratelli Vanzina Buona giornata, in uscita il 30 marzo con Medusa in 500 copie. Banfi racconta anche del suo incontro a Venezia con Quentin Tarantino, che forse vorrebbe fare un film con lui. “Non so se era ubriaco o faceva sul serio. Io non ci vedo bene da lontano. Stavo parlando con Mia Farrow, che è ambasciatrice dell’Unicef come me, quando ho visto correre verso di me uno che mi sembrava Jimmy il fenomeno con due o tre telecamere dietro. Si inginocchia davanti a me e dice: ‘thank you, grande maestro’. Qualcuno mi ha spiegato che era Tarantino. E allora gli ho detto: ‘You grande maestro’ e ho citato Pulp fiction per fare bella figura. Mi ha detto che la sera prima aveva visto un film con me e la Bouchet, dove io la massaggiavo. Io gli ho chiesto di farmi fare il cattivo, uno che sgozza le donne, lui me l’ha promesso, chissà…”.