Si è ufficialmente chiusa la selezione dei titoli per #Giffoni53, in programma dal 20 al 29 luglio. Dopo gli annunci delle scorse settimane, il programma delle proiezioni si arricchisce: l’amicizia, l’amore, la scoperta dell’altro, il passaggio all’età adulta, il rapporto tra nuove generazioni e social network, ma anche la malattia, la perdita, i conflitti, sono alcuni dei temi affrontati dalle opere in Concorso.
Si contano oltre 4mila le produzioni in preselezione, che il team di Giffoni ha valutato per offrire il meglio del cinema internazionale; i nuovi film saranno visionati e valutati dalle Giurie: oltre 6500 giovani provenienti da 30 Nazioni che decreteranno i vincitori del Gryphon Award.
I titoli che completano la selezione 2023:
ELEMENTS +3 (dai 3 ai 5 anni)
Sono tre i lungometraggi animati Fuori Concorso scelti per i più piccoli, a quelli annunicati si aggiunge THE MUCKLES – THE QUEST FOR A NEW HOME (Germania, Lussemburgo) di Ali Samadi Ahadi e Markus Dietrich. I Muckles sono piccoli folletti che amano il caos e il disordine.
ELEMENTS +3 (dai 3 ai 5 anni) – CORTOMETRAGGI
Ben 24 i cortometraggi in Concorso: BATTERY MOMMY (Corea del Sud) di Seungbae Jeon; BIRDS, BY THE WAY(Russia) di Alla Vartanyan; BLUE TEDDY BEAR (Croazia) di Marina Andree Skop; THE BRIDGE (Corea) di Kim Sohyun; BUON FERRAGOSTO (Canada) di Claudia Miatello; CAT (Germania) di Julia Ocker; THE CHAMELEON (Paesi Bassi) di Pim ter Braak; DINOSAUVROVO (Russia) di Masha Vselenskaya; THE GOOSE (Repubblica Ceca, 2022) di Jan Mika; KONIGIRI-KUN – PARADE (Giappone) di Mari Miyazawa; LITTLE FAN (Germania) di Sveta Yuferova e Shad Lee Bradbury; THE LITTLE RAT (Stati Uniti) di Maddy Benson; THE MERRY-GO-ROUND (Argentina) di Augusto Schillaci;MOUSE HOUSE (Slovenia) di Timon Leder; OREN’S WAY (Stati Uniti) di Keika Lee; PEBBLE HILL (Svizzera) di Marjolaine Perreten; PIRATE AND A CELLO (Russia); POND (Svizzera) di Lena von Döhren ed Eva Rust; SPIN & ELLA (Belgio) di An Vrombaut; SPIN CYCLE (Germania) di Gurli Bachmann; SQUIRREL (Germania) di Julia Ocker; THREADED TOGETHER (Regno Unito); THE TURNIP (Estonia) di Piret Sigus e Silja Saarepuu; chiude WHEN I WAS SCARED OF THE DARK (Francia) di Célia Tisserant, Arnaud Demuynck.
ELEMENTS +6 (dai 6 ai 9 anni)
Tre i nuovi lungometraggi selezionati per questa sezione: TONY, SHELLY AND THE MAGIC LIGHT (Repubblica Ceca/Slovacchia/Ungheria) di Filip Pošivač; COCO FARM (Canada) di Sebastien Gagné; NEW TALES OF FRANZ(Austria) di Johannes Schmid.
ELEMENTS +6 (dai 6 ai 9 anni) – CORTOMETRAGGI
8 i titoli: LIZZIE AND THE SEA (Italia) di Mariacarla Norall; THE GHASTLY GHOUL (Irlanda) di Kealan O’Rourke e Maurizio Parimbelli; GO AWAY, ALFRED! (Francia) di Célia Tisserant e Arnaud Demuynck; PROMISED LAND(Lussemburgo) di Tullio Forgiarini; SKYDOME (Spagna) di Adolfo Aliaga e Anna Juesas García; SYMPHONY (Repubblica Ceca) di Ondřej Nedvěd e Vojtěch Komárek; TO BE SISTERS (Francia) Anne-Sophie Gousset e Clément Céard e WITCH FAIRY (Belgio) di Cedric Igodt e David Van de Weyer.
ELEMENTS +10 (dai 10 ai 12 anni)
Per questa sezione, ai film già annunciati, si aggiunge: THE LULUS (Francia, Lussemburgo) di Yann Samuell, il film saràdistribuito in Italia da 01 Distribution. THERE AND BACK (Russia) di Oleg Asadulin; LIONESS (Paesi Bassi) di Raymond Grimbergen. Infine SCRAPPER (Regno Unito) opera prima di Charlotte Regan, distribuito in Italia da Lucky Red.
ELEMENTS +10 (dai 10 ai 12 anni) – CORTOMETRAGGI
9 gli short-movie: LOOP (Italia) di Luigi Russo; FUR (Paesi Bassi) di Madeleine Homan; UGHETTO FORNO – THE PARTISAN CHILD (Italia) di Fabio Vasco; GALIBOT (Francia) di Thomas Vandenbussche, Elise Petit, Ambre Grangereau, Emilie Cousin, Wan-Jing Yang e Laure Vernier; GLADIATORS (Iran) di Maryam Rahimi; HARVEY (Canada) di Janice Nadeau; SONGBIRD (Irlanda) di Viko Nikci; THE THIRTEENTH YEAR (Iran) di Samad Alizadeh; XIAOHUI AND HIS COWS (Cina) di Xinying Lao.
GENERATOR + 13 (dai 12 ai 15 anni)
I lungometraggi selezionati sono THE FANTASTIC THREE (Francia), diretto da Michaël Dichter; KIDDO (Paesi Bassi) l’opera prima diretta da Zara Dwinger; Ümran Safter esordisce nella fiction con GUILT (Turchia).
GENERATOR + 16 (dai 15 ai 18 anni)
DELEGATION (Israele, Polonia, Germania) di Asaf Saban; LONGING FOR THE WORLD (Francia) opera prima di Jenna Hasse; LITTLE ONES (Francia), altra opera prima, di Julie Lerat – Gersant, distribuito in Italia da Satine Films; NORMAL (Francia/Belgio) di Olivier Babinet, distribuito in Italia da No.Mad Entertainment; ROCK.PAPER.GREANDE (Ucraina) di Iryna Tsilyk, esordio alla regia di un lungometraggio fiction.
GENERATOR + 18 (dai 18 anni in su)
I lungometraggi selezionati per i juror più adulti: IL PIÙ BEL SECOLO DELLA MIA VITA (Italia) opera prima di Alessandro Bardani, con Sergio Castellitto, Valerio Lundini, Carla Signoris e con le musiche di Brunori Sas. Giovanni e Gustavo sono due centenari non riconosciuti dalla propria famiglia alla nascita. Giovanni, prima del suo centesimo compleanno, vuole esaudire il suo unico desiderio di sapere di chi è figlio e l’unico che lo può aiutare è Gustavo che però non sembra molto interessato alla faccenda. Un’anteprima mondiale per il pubblico di Giffoni che sarà distribuito in Italia da Lucky Red. Poi, BIG SLEEP (Corea del Sud), opera prima del registaKim Tae-hoon; WE WILL NEVER BELONG (Messico) primo lungometraggio di Amelia Eloisa; AMA GLORIA (Francia), il primo film da solista per la francese Marie Amachoukeli-Barsacq, distribuito in Italia da I Wonder Pictures.
GEX DOC
Le opere selezionate per la categoria: BLOOM (Canada) opera prima di Fanie Pelletier; THE MOUNTAINS (Danimarca) di Christian Einshøj, alla sua opera prima; WHO AM I SMILING FOR? (Estonia) di Eeva Mägi, opera prima; infine A GOLDEN LIFE (Burkina Faso / Benin / Francia) di Boubacar Sangare.
PARENTAL EXPERIENCE
Per Giffoni le famiglie sono il bene più prezioso e Parental Experience nasce proprio con questo obiettivo: YOU PROMISED (Italia) di Marco Renda; BABY. MOON PARK (Italia) di Alice Ambrogi; DON’T BE CRUEL (Italia) di Andrej Chinappi; DREAMING OF VENICE (Italia) di Elisabetta Giannini; THE BALL( Italia) di Susy Laude; OUT OF CHARACTER (Italia) di Niccolò Gioia; ROOM 5 (Italia) di Rosario Capozzolo; IT’S PERFECTLY OKAY TO LIE (Taiwan) di I Hui Lee; MY TOY (Danimarca) di Mazen Haj Kassem; AN IRISH GOODBYE (Irlanda) di Tom Berkeley e Ross White; FELT CUTE (Islanda) di Anna Karín Lárusdóttir; I COULDN’T BELIEVE IT di Guido Manuli; ON MY FATHER’S GRAVE (Francia) di Jawahine Zentar; THE SINGLE HORN (Iran) di Mohamad Kamal Alavi; THINGS UNHEARD OF (Turchia) di Ramazan Kilic; NOBODY (Paesi Bassi) di Job, Joris & Marieke.
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