GASSMAN IL MAGNIFICO

Saranno i tre registi della sua carriera, gli amici-fratelli, quelli che Vittorio definiva “la triade dei maestri del cinema” a presentare e testimoniare la retrospettiva che il festival di Montpellier dedica quest’anno a Gassman.
Un omaggio ad uno degli interpreti più carismatici, eclettici e significativi degli ultimi cinquant’anni. L’uomo che amava dire “Bisognerebbe vivere due vite, una per provare, l’altra per recitare correttamente” è stato un attore (ma anche scrittore e poeta) che ha rappresentato qualcosa di più del divo popolare. “Gassman – sostiene il direttore Pierre Pitiot – eera l’immagine stessa di una italianità complessa e affettiva dove convivono l’egoismo, il cinismo e la sbruffonaggine ma anche l’humour, la fragilità, la finezza”.
Il grande attore, scomparso poco più di un anno fa, il 29 giugno 2000 (leggi il nostro dossier), sarà al Festival international du cinéma méditeranéen con 16 film. Da Il cavaliere misterioso (1948) a La cena (1998), cinquant’anni di cinema che l’hanno visto toccare tutte le corde e i registri: mattatore in Kean, fanfarone nel Sorpasso, cinico in C’eravamo tanto amati, disperato in Profumo di donna… La rassegna comprende anche I soliti ignoti, I mostri, L’armata Brancaleone, Il deserto dei tartari, Un matrimonio, La terrazza, Il lupo della Sila, La vita è un romanzo, Tolgo il disturbo e la versione restaurata e rimontata secondo le direttive iniziali di De Santis di Riso amaro, una vera e propria prima nazionale.
Dino Risi che l’ha diretto in 17 film, Mario Monicelli, lo scopritore del talento comico di Gassman sin dai tempi dei Soliti ignoti, e Ettore Scola che con Vittorio girò 9 film, saranno a Montpellier, accanto a Stefania Sandrelli, a rendere affettuoso omaggio al superbo attore e all’amico perduto. “Sono registi diversissimi tra loro” diceva Gassman dei tre “ma si assomigliano in una cosa: non sono mai noiosi”.
Nella rassegna anche La voce a te dovuta, il film di montaggio che Jacopo Gassman ha realizzato ripercorrendo la carriera di suo padre.