Un vero evento espositivo, per riscrivere e rileggere una pagina della storia della Fotografia. Arriva a Roma a Palazzo Merulana dal 9 ottobre fino al 28 novembre la mostra Caio Mario Garrubba / FREElance sulla strada, ideata e organizzata da Archivio storico Luce / Cinecittà SpA e che restituisce l’opera di uno dei maestri del reportage fotografico del ‘900.Garrubba (1923-2015) attivo dagli anni ’50, è stato un irripetibile freelance della foto, viaggiando per decenni tra Italia, paesi dell’est Europa, Unione Sovietica, Cina, le Americhe, pubblicando per testate di tutto il mondo.
Considerato da colleghi e critici un autentico maestro e un’ispirazione per il fotogiornalismo, e un pioniere della ‘street photography’ internazionale, Garrubba viene proposto dall’esposizione romana come uno dei massimi valori della foto contemporanea internazionale. Un gigante che merita di essere inserito tra le principali pagine della storia di quest’arte.In 116 scatti, per la maggior parte inediti, la mostra segna la ri-scoperta felice di un occhio sul pianeta, che ha fatto scoprire a tanti appassionati nuovi mondi.Curata da Emiliano Guidi e Stefano Mirabella, la mostra è inserita nel programma di Roma Fotografia 2021 FREEDOM, festival organizzato dall’associazione Roma Fotografia in collaborazione con Palazzo Merulana,
Coopculture, Luce – Cinecittà, Stadio di Domiziano, Comitato Mura Latine, Bresciani Visual Art, con il sostegno della Regione Lazio, il patrocinio di Roma Capitale, promosso da Roma Culture.
Inaugurata la retrospettiva che prosegue fino al 5 gennaio. La presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia: "La classe di Marcello era irraggiungibile, come il rovescio di Roger Federer"
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"Cinecittà ha un grande valore rispetto agli studios del mondo, che sono le persone", così l'ad di Cinecittà Manuela Cacciamani intervenendo all'incontro "Per un nuovo immaginario italiano" nell'ambito di Atreju 2024