Galan: “Avati, delicato e bellissimo”

“Un film delicato e bellissimo”, così il ministro dei Beni Culturali Giancarlo Galan, che alla proiezione sedeva accanto ai fratelli Avati, ha commentato Il cuore grande delle ragazze. Il regista, apparso in salute dopo il malore che lo aveva colpito due giorni fa, si è commosso per le manifestazioni di affetto del pubblico che l’ha a lungo applaudito. In platea, insieme con il ministro Galan, anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, anche lui entusiasta, e la presidente della Regione Lazio Renata Polverini. Prima di lasciare la sala il ministro Galan ha salutato di nuovo Alemanno con il quale si era incontrato all’entrata parlando dei fondi pubblici destinati al Festival romano. “Ci vediamo in settimana”, si sono detti ministro e sindaco salutandosi. Il ministro ha spiegato che il contributo del ministero al Festival di Roma “sarà legato a progetti che sviluppino il mercato. Un mercato che a Venezia, di fatto, non c’è ma può avere una sede importante a Roma. In questo modo vengono salvaguardate le specificità delle due manifestazioni”.