Francia al cinema: -5,4%

Bilancio 2003 per il CNC, il Centre national de la cinématographie francese, che ha divulgato a Cannes i dati dell’industria nazionale nel corso di un cocktail alla presenza del ministro della Cultura e Comunicazione Renaud Donnedieu de Vabres, oltre che del direttore generale del CNC David Kessler. Gli spettatori sono stati 32,4 milioni (ogni francese dai 6 anni di età è andato al cinema in media 5,4 volte). I biglietti venduti sono stati 174,15 milioni contro i 184,18 milioni dell’anno precedente con una flessione del 5,4%; di questi 61 milioni (contro 64,60 milioni) sono andati ai film francesi che coprono una fetta del mercato del 35%, mentre gli americani hanno il 52,9%, gli altri europei il 4,8%, gli extraeuropei, infine, il 7,3%. Interessante notare che la spesa media di una famiglia francese per l’audiovisivo è di 40 € per la sala, 65 per il canone televisivo, 88 € per noleggio e acquisto di video, 114 €, infine, per abbonamenti alle pay tv. In Europa i biglietti venduti sono stati 736,3 milioni nei cinque principali mercati. In Italia sono stati 109,3 con una flessione dell’1,9%, in Gran Bretagna 167,3 (-4,9%), in Germania 149
(-9,1%), in Spagna 136,5 (-3%).