Il regista Francesco Rosi, scomparso lo scorso gennaio, è stato dimenticato nel tradizionale “In memoriam” che omaggia i grandi del cinema scomparsi nei dodici mesi trascorsi dall’ultima edizione degli Oscar. Ci sono invece le attrici Virna Lisi e Anita Ekberg, adottata dal pubblico italiano. Ricordati invece, tra gli altri, Robin Williams, Rod Taylor, Alain Resnais, Gabriel Garcia Marquez, Laurent Bacall, Michey Rooney, Paul Mazursky e tanti altri.
“Diciamo che quella di stanotte è stata una gaffe doppia perché non solo mio padre è conosciuto e stimato da molti cineasti statunitensi ma, avendo ricevuto una nomination all’Oscar per il suo Tre fratelli del 1981, era anche tra i giurati dell’Academy”. Così Carolina Rosi, attrice e figlia del grande regista scomparso lo scorso 10 gennaio, ha commentato l’assenza del padre dal filmato in memoria delle figure di spicco mancate durante l’anno. Una dimenticanza che ha scatenato migliaia di messaggi di disappunto sui social network. “Questo mi fa molto piacere. Sono felice – aggiunge Carolina – che la gente ci tenesse che venisse ricordato un autore come mio padre. Il pubblico, per chi fa questo mestiere, è sempre più importante di critici e giurati. Comunque più del ricordo di una sera, per me è molto più importante che grandi registi di fama mondiale come Martin Scorsese, Oliver Stone e Stanley Kubrick, per citarne alcuni, abbiano sempre espresso pubblicamente la loro stima per il lavoro di mio padre, dichiarando di esserne stati influenzati. E poi, si sa, Hollywood è cinica e dimentica velocemente”.
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