“Gli italiani stanno tornando al cinema e l’aumento del numero degli spettatori in sala è un’ulteriore conferma della crescita dei consumi culturali nel nostro Paese: dal cinema al teatro, dai musei all’acquisto dei libri, fino ai concerti, in questo 2016 il segno è stato positivo”. Così il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini commenta i dati Cinetel che, nell’ultimo anno, hanno registrato una crescita del 6,5% delle presenze al cinema. Per il ministro “il cinema è tornato ad essere centrale nell’agenda di governo, dalla nuova legge di settore – che aumenta le risorse, modernizza le regole e promuove la rinascita delle sale cinematografiche – alle diverse promozioni per far riscoprire il fascino del grande schermo”.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo