Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, risponde alla petizione lanciata da musicisti, autori e cantanti italiani per equiparare il videoclip, forma di espressione artistica sempre più diffusa e importante, agli altri prodotti audiovisivi che godono del tax credit. “I video musicali hanno interpretato e interpretano al meglio l’immaginario popolare, facendo sognare intere generazioni e sono delle opere d’arte. Per questo motivo non c’era motivo di escluderli dalle agevolazioni fiscali – ha dichiarato il Ministro Franceschini – e stamattina ho corretto un errore: ho firmato il decreto che riconosce a questo specifico prodotto audiovisivo i benefici del tax credit, perché non c’è dubbio che il videoclip sono arte e creatività”. Il provvedimento individua i videoclip come opere artistiche universalmente riconosciute, frutto dell’ingegno con contenuti creativi analoghi a quelli di altri prodotti ammessi ai benefici fiscali della legge Franceschini sul cinema come ad esempio i film, la videoarte e i videogiochi. La petizione firmata da tanti artisti, da Fiorello a Giovanni Allevi, da Gianna Nannini a Gino Paoli.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo