“Le cineteche in Italia fanno un lavoro straordinario di conservazione della memoria ma anche di investimento sul futuro. Si tratta di un patrimonio enorme e diffuso che va conservato così com’è, nella sua ricchezza e diversità, ma che va anche davvero valorizzato e messo in rete”. Lo ha sottolineato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo alla presentazione delle iniziative per i 70 anni della Cineteca italiana di Milano. Alla Cineteca di Milano, “porto il regalo del Parlamento che dopo 40 anni ha approvato la nuova Legge sul cinema. Dentro la legge c’è finalmente un riconoscimento importante delle cineteche, sia nella definizione sia nell’impegno a rafforzare la rete nazionale”, ha spiegato Franceschini, annunciando che “presto ci vedremo attorno a un tavolo con le più importanti cineteche italiane per capire come si può fare un lavoro sistemico, che non sia affidato solo alla qualità dei rapporti umani tra i direttori ma che sia dentro uno schema stabile”. In particolare, ha detto il ministro, “si può fare un lavoro sulla digitalizzazione, per la quale la legge prevede risorse esplicite per le cineteche. Occorre lavorare per fare sistema e non sovrapporre le singole iniziative”.
“Un bel regalo per i 70 anni sarebbe un aiuto più sostanzioso per la tutela e la digitalizzazione del patrimonio filmico”, ha detto il direttore della Fondazione Cineteca italiana di Milano, Matteo Pavesi. “È difficile fare una stima ma una dotazione di 300-400 mila euro all’anno per la digitalizzazione sarebbe importante e ci garantirebbe un lavoro di continuità”. Sono oltre 25mila i film in pellicola conservati nell’archivio della cineteca milanese, 15mila i manifesti e 100mila le fotografie.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo