“Penso che ci sia una possibilità di lavoro per costruire un grande luogo di riferimento del cinema e dell’audiovisivo”. Così il ministro dei Beni culturali e turismo, Dario Franceschini, ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto, a margine dell’inaugurazione della mostra ‘Love’ al Palazzo della Permanente di Milano, se Cinecittà tornerà pubblica.
“C’è un emendamento approvato dal Parlamento, quindi è già una norma di legge, che consente all’Istituto Luce Cinecittà, che è pubblico, di gestire come sta facendo un percorso con i soci privati di Cinecittà Studios – ha aggiunto all’Ansa – nell’ipotesi che torni interamente pubblico”. In quell’emendamento “si fa riferimento anche a un ruolo della Rai e quindi penso ci sia una possibilità di lavoro per costruire un grande luogo di riferimento del cinema e dell’audiovisivo”, ha concluso.
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