Fondo Eurimages per Alina Marazzi, Diritti e Morabito

Baby Blues di Alina Marazzi (coproduzione Italia-Svizzera), Il venditore di medicine di Antonio Morabito (coproduzione Italia-Svizzera) e Vanità di Giorgio Diritti (coproduzione Italia-Francia) sono i film italiani sostenuti nell’ultima sessione di Eurimages, svoltasi dal 17 al 20 ottobre a Dublino. Unico escluso Venuto al mondo di Sergio Castellitto.

“Siamo molto contenti dei risultati, che ancora una volta dimostrano la qualità e la solidità del lavoro italiano, dalla scelta delle storie alla costruzione produttiva – dicono i rappresentanti italiani ad Eurimages Alessandra Priante del MiBAC e Claudio Sorrentino del MAE – Siamo altrettanto dispiaciuti per il film di Castellitto che è un bel progetto, ma le condizioni della competizione internazionale ad Eurimages ci portano spesso a sorprenderci noi stessi dei risultati”.

Eurimages, il fondo del Consiglio d’Europa dedicato alle coproduzioni audiovisive, rappresenta attualmente 35 Paesi e movimenta all’anno circa 20 milioni, sostenendo anche la distribuzione nei Paesi non parte del programma Media e la digitalizzazione. Tra i film sostenuti, molte opere prime, documentari e film per bambini (compresa l’animazione).
A partire dall’inizio 2011 le regole di accesso al Fondo sono leggermente cambiate, prevedendo – tra le altre cose – la necessità di avere il 50% del finanziamento del progetto (per Paese coproduttore) già al momento della domanda. Per ulteriori informazioni http://www.coe.int/T/DG4/eurimages/

“L’Italia potrebbe essere tra i Paesi ospitanti di un round di riunioni per il 2012 – dice Sorrentino – e questo ci consentirebbe di rinforzare ancora di più la fiducia dei produttori italiani nello strumento di coproduzione internazionale”.