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"Nel mio Paese le generazioni precedenti alla mia hanno un atteggiamento conservatore, mentre le nuove aspirano a una maggiore libertàma si trovano incastrate tra un passato schiacciante e un futuro che non arriva". Vincitrice di due premi al Festival di Istanbul, Deniz Akçay ha puntato, per il ruolo della madre in Nobody's Home, su una delle attrici più conosciute in patria: Lale Başar

In concorso ad Orizzonti Wolfskinder, una vicenda del 1946 nella Germania nazista sconfitta e occupata dall’Armata rossa, che coinvolge 25mila bambini, in gran parte orfani alla ricerca di una speranza di vita nella campagna lituana. “Una storia di sofferenza che si ripete quotidianamente se pensiamo a quanto accade in Siria o nei paesi africani”, spiega il regista esordiente Rick Ostermann

'Il silenzio della parola' e del dvd 'Un uomo di Dio', in distribuzione da oggi con i settimanali 'Famiglia Cristiana' e 'Credere' in partnership con il 'Corriere della Sera' ricordano il Cardinale scomparso lo scorso anno

Si parte alle 11:30 con il progetto di Miu Miu “Women’s Tales: Creatività del vedere”

Due macchine si fronteggiano in un budello troppo stretto per farle passare, al volante ci sono due donne. E' Via Castellana Bandiera, opera prima della regista teatrale Emma Dante con Alba Rohrwacher e Elena Cotta, in concorso a Venezia e in sala il 19 settembre con Istituto Luce Cinecittà. Una metafora di una società dove le contrapposizioni portano allo stallo. Ma anche un modo di raccontare una storia tra due donne in modo naturale. "Ci sarebbe spazio per tutti, anche per gli omosessuali che vogliono avere i diritti che hanno gli altri. Invece noi italiani continuiamo a fare i bigotti"

La società di distribuzione internazionale Elle Driver ha acquisito per il proprio listino il film L'arte della felicità di Alessandro Rak, film d'apertura fuori concorso della 28. Settimana Internazionale della Critica

Al regista de L’Esorcista e Il braccio violento della legge viene attribuito il Leone d’oro alla carriera della 70ma Mostra del cinema di Venezia. Alla consegna del premio è associata la proiezione de Il salario della paura, del 1977, in versione restaurata. “Il film è una metafora del mondo di oggi – spiega Friedkin riferendosi alla Siria e a Israele – ancora molto attuale. Siamo a un punto in cui basta la follia di un singolo per cancellare la civiltà dalla faccia della terra. Le nazioni devono imparare a rispettarsi e l’America non può essere il poliziotto del mondo. Non ci saranno Batman o Superman a salvarci”

Non solo concorso e sezioni parallele, per l’Italia del Lido. Alcune produzioni scelgono per farsi strada la via del Mercato, come Venezia Impossibile di William Carrer

Dal 30 agosto all'8 settembre in streaming gratuito i titoli più amati dei Venice Days, da Io sono Li a La vida de los peces

Ai Venice Days arriva il regista-scandalo canadese, ma con un titolo che rinuncia al porno e alle scene estreme tipici della sua filmografia per virare verso la commedia romantica, in cui descrive l'amore tra un diciottenne (Pier-Gabriel Lajoie) e un gay 82enne (l'attore teatrale Walter Borden). “I registi non dovrebbero aver paura di cambiare direzione. Volevo scioccare le persone con un film che non è scioccante, andare contro le aspettative del pubblico”

Il direttore scommette sulla Mostra 2013 e sul ruolo di guida del festival: "Abbiamo visto 3.500 film, ne abbiamo scelti 70"

Gravity di Alfonso Cuarón che inaugura, fuori concorso, Venezia 70, non è solo uno spettacolare thriller mozzafiato in 3D con protagonisti due astronauti, George Clooney e Sandra Bullock, alla deriva nello spazio dopo che il loro shuttle è stato distrutto. E’ soprattutto un viaggio di rinascita per il personaggio di Ryan, una donna che ha perso una figlia piccola. “Il personaggio di Sandra vive nella sua bolla, ma decide di uscirne, di cambiare pelle e ripartire”, spiega il regista

L’avvenire della settima arte alla prova di telefonini e I-pad in Venezia 70 Future Reloaded, il montaggio di 70 micro-metraggi realizzati da 70 registi per celebrare il 70° compleanno del festival più antico del mondo. Il film, che dura 120’, sarà proiettato per quattro volte durante la Mostra e subito dopo sarà visibile gratuitamente sul sito labiennale.org in streaming, anche singolarmente, insieme a fotografie e documenti conservati nell’Archivio storico della Biennale (ASAC) e a 40 frammenti estratti dall’Archivio del Luce che documentano diverse edizioni della Mostra dalle origini a oggi

Il presidente della giuria di Venezia 70 rivela: "Spero che il concorso ci sorprenda, che vinca un film imprevedibile". Intanto il Leone del futuro ha perso un giurato per strada, il romeno Razvan Radulescu, che è stato derubato di tutto sul TGV che dalla Francia lo stava portando in Laguna. E il ministro Massimo Bray non sarà all'inaugurazione, perché impegnato nella riunione del Cdm che deve decidere dell'Imu

L'opera prima di Paolo Zucca ha aperto la 10/a edizione delle Giornate degli Autori. Commedia grottesca e surreale tra la profonda Sardegna e gli intrighi del calcio internazionale, schiera il "fischietto ballerino" Stefano Accorsi e la paesana indomita Geppi Cucciari, per raccontare le vicende parallele di una squadretta isolana di terza categoria e di un arbitro ai massimi livelli, tra faide arcaiche e batticuori, in un elegante bianco e nero. Il regista: "Ho voluto mischiare con determinazione scientifica “alto e basso, comico e tragico, epico e grottesco, paesano e internazionale". Prodotto dalla Classic con Rai Cinema sarà nelle sale 12 settembre con Lucky Red.

Da un’idea del produttore Luciano Stella, esce al cinema il 21 novembre con Istituto Luce – Cinecittà, che distribuirà il film in ottobre, L’arte della felicità di Alessandro Rak, film drammatico d’animazione che ha aperto la 28ma Settimana della Critica a Venezia. “Una sorta di lucida follia, la nostra – dice il produttore – dato che in Italia l’animazione è considerato un genere solo per bambini e che non c’è mercato. Ma abbiamo grandi talenti e l’estero ci insegna che raccontare un dramma con i disegni è possibile, come in Persepolis e Valzer con Bashir”

La storica rivista è protagonista a Venezia 70, come testimonial in un videoclip in concorso AVIS realizzato da Produzioni Mescola. Il corto, dal titolo Dissanguati, sarà proiettato domani, giovedì 29 agosto, a Palazzo Grassi nell'ambito della rassegna Spot of Red

Mercoledì 28 agosto e giovedì 29 agosto, ore 14.30-16.30, incontri CinemadaMare nell'area allestita alla Sala Tropicana dell'Hotel Excelsior

L’acqua che sgorga all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti partner ufficiale di Istituto Luce Cinecittà

''La mia attrice del cuore è Monica Vitti', e amo molto anche Isabelle Huppert". Lo dice Eva Riccobono, madrina della 70ma Mostra del cinema di Venezia che si apre domani. Modella nota in tutto il mondo, ha scelto di abbandonare la passerella per dedicarsi al cinema.''La mia più grande interpretazione è stata quella di me stessa modella, era un'altra persona molto diversa da me. Non a caso il mio cavallo di battaglia alla scuola di recitazione è 'fare la bionda', mi viene benissimo'', dice ironica. Tra i suoi prossimi progetti La vita oscena di Renato De Maria, "ma ci penserò solo una volta sopravvissuta a Venezia. Ho paura e temo di impappinarmi".

Il cileno Matias Bize è il vincitore del referendum on line istituito dalle Giornate degli Autori per festeggiare i suoi primi 10 anni

Paisà, Vaghe stelle dell’Orsa, Pane e cioccolata, La proprietà non è più un furto sono i film scelti per rappresentare a meglio la storia del nostro paese

Gianluca e Massimiliano De Serio, Leonardo Di Costanzo, Michelangelo Frammartino, Claudio Giovannesi, Pietro Marcello, Costanza Quatriglio, Andrea Segre al centro di un numero speciale della rivista "Cinecritica"

In collaborazione con Luce Cinecittà, Anica e la Biennale, il 2/3/4 settembre tre giornate di studio: primo incontro sul "futuro del cinema: da settore 'assistito' a industria culturale strategica"