A cinquant'anni dalla strage di Piazza Fontana il film prodotto da Rai Movie e Cecilia Valmarana raccoglie testimonianze di autori come Marco Bellocchio e Marco Tullio Giordana, Gianni Amelio e Wilma Labate per ricostruire una pagina drammatica della nostra storia
Prime immagini dell’atteso Hammamet di Gianni Amelio, in sala dal 9 gennaio, in concomitanza con i vent’anni dalla morte di Bettino Craxi, è il momento clou della presentazione del listino 01 e Rai Cinema al Torino FF. Tra i film anche Il materiale emotivo, da una sceneggiatura originale di Ettore Scola, girato nel Teatro 5 di Cinecittà
Cosa sono i vaccini? Come funzionano? Possono avere effetti collaterali? Attraverso nove testimonianze di uomini di scienza (medici, semiologhi e filosofi) Elisabetta Sgarbi, nel suo film doc Vaccini. 9 lezioni di scienza, esplora uno degli argomenti più controversi degli ultimi anni, più volte oggetto di discussioni mediatiche e miti diffamatori
Manifesto per l'accessibilità del patrimonio artistico e culturale presentato al Torino FF dalle associazioni che aderiscono a Cinemanchìo. Un progetto che permette alle persone con disabilità di fruire il cinema con audiodescrizioni, sottotitoli o adattamento ambientale. Tra gli interventi quello di Mario Turetta, DG Cinema del MiBACT
Rinascita e redenzione, ma anche spaesamento di fronte al nuovo, nell'esordio al lungometraggio di finzione di Davide Del Degan, Paradise, al TFF (After Hours) e nelle sale con Fandango. Protagonista un testimone di giustizia siciliano (Vincenzo Nemolato) spedito tra le montagne del Friuli, lontano da tutto e da tutti, insieme al killer che ha denunciato
I dati del primo week end del 37° Torino Film Festival si confermano in linea con quelli del primo week end della scorsa edizione, sia per quanto riguarda gli incassi sia per quanto riguarda il numero di biglietti abbonamenti e pass giornalieri
Con Fischia! il regista rumeno Corneliu Porumboiu (rivelato dall'opera prima A est di Bucarest che realizzò in piena fase post dittatura) ha cambiato totalmente registro confezionando un noir in piena regola che rappresenterà la Romania agli Oscar
Guest director del Torino FF, Carlo Verdone rievoca con nostalgia gli inizi della sua carriera e la sua fase cinefila, quando scoprì Dreyer e Pabst. In attesa, il 27 febbraio, di arrivare al cinema con il suo 27° film, Si vive una volta sola. Poi dà una notizia: "Tra due anni dirigerò una serie tv"
Parla del sogno di andare sulla luna e di due fratelli, fino a quel momento sconosciuti, che si incontrano e imparano a conoscersi proprio grazie a quel desiderio un po’ folle, l'unico film italiano in concorso al TFF, Il grande passo. Secondo lungometraggio di Antonio Padovan (Finché c’è prosecco c’è speranza), con Battiston e Fresi protagonisti
Viene in mente la Ballata delle donne di Sanguineti guardando il documentario di Simone Manetti Sono innamorato di Pippa Bacca, che ricostruisce l'ultima performance dell'artista, tragicamente interrotta. Un viaggio simbolico dall'Italia verso Israele vestita da sposa, come messaggio di pace
Si conclude con successo la quarta edizione della manifestazione con più di 600 accreditati provenienti da cinquanta Paesi. Tra i partner anche il MiBACT e Istituto Luce Cinecittà
Lunedì 25 novembre il Torino Film Festival dedica una giornata a Mario Soldati con proiezioni e interventi, per ricordare a vent’anni dalla scomparsa lo scrittore, regista, sceneggiatore, autore televisivo e viaggiatore
Liberamente ispirato al libro Lacrime di sale di Pietro Bartolo, Nour di Maurizio Zaccaro, con Sergio Castellitto nei panni del medico di Lampedusa, riporta sullo schermo la tragedia dei migranti. "Fa male vedere che oggi c’è gente che ormai si è assuefatta a queste disgrazie, che si gira dall’altra parte, che racconta in televisione delle non verità", denuncia Bartolo
Al 37° Torino Film Festival nell'ambito della personale dedicata all'autrice macedone e poi in sala con Teodora dal 12 dicembre Dio è donna e si chiama Petrunya. Ne parliamo con la regista che spiega: "Come dice Ken Loach il cinema può essere un'arma molto affilata"
Un racconto al femminile che reclama il diritto all'amore e all'emancipazione, Noura's Dream di Hinde Boujemaa, in cui la protagonista Noura (la brava Hend Sabri) incarna il doppio ruolo, inaccettabile e non solo per la società araba, di una amorevole madre quarantenne che è al tempo stesso un’appassionata amante clandestina
Lucus a lucendo è il titolo del documentario di Alessandra Lancellotti ed Enrico Masi, prodotto da Istituto Luce Cinecittà, che il Torino FF propone in concorso a Italiana.doc. Il lascito di Carlo Levi riletto attraverso il nipote Stefano Levi Della Torre
Consegnati gli Award della 12ma edizione del TFL, 16 premi e una menzione speciale per totali 437mila euro: vincitori, tra gli altri, Maura Delpero per Maternal, Unrest di Cyril Schäublin, prodotto dalla ticinese Michela Pini, che ha ottenuto tre riconoscimenti, e Cuban Dancer, in co-produzione con il nostro Paese
Voce narrante del docufilm su Frida Kahlo, Frida. Viva la vida, l'attrice sottolinea il suo profondo legame con l'artista: "Sia io che Frida abbiamo pagato caramente le esigenze di libertà e ribellione da un sistema patriarcale, e condividiamo una certa ironia nel rompere il cliché di come deve essere una donna nella società”
La produttrice Nadia Trevisan, uno dei 15 partecipanti alla sezione Alumni Meeting di TFL, dà qualche anticipazione del progetto The Rope (La corda) di Alberto Fasulo, che così conclude la sua trilogia sull’uomo, promettendo di portare nel futuro con un importante approccio VFX
Tra i fondatori dei Nouvelle Vague, il musicista francese Marc Collin fa il suo esordio alla regia con Le Choc du Futur, in concorso a Torino 37. Un film che esplora la scena musicale degli Anni ’70, con Eva Jodorowsky nei panni di un'artista che cerca di farsi strada realizzando e producendo electro music, il sound del futuro
Wilma Labate, Marco Tullio Giordana, Davide Ferrario, Enzo Monteleone e Maurizio Zaccaro in veste di testimonial di lusso, invece della consueta "madrina", per l'inaugurazione del 37° Torino Film Festival. Aperto dalla satira sul nazismo ad altezza di bambino Jojo Rabbit
Isabella Weber, la story editor italiana dello ScriptLab del TFL: accanto al Feature Lab, dedicato ai team creativi con pre-produzione in fase avanzata, lo Script Lab è il vivaio in cui si sviluppano le sceneggiature e Isabella è una delle cinque trainee - l’unica italiana - che qui racconta la sua esperienza formativa e professionale
Savina Neirotti, co-ideatrice e direttore esecutivo del TFL, dopo 12 anni cambia ruolo, per dedicarsi alla consulenza strategica: intanto, presenta questa edizione, le cui novità sono il TFL World Co-Production Fund e il Pedagogical Team, accanto a tendenze tematiche, auspici per il cinema italiano, e consueto spirito collettivo tipico dell’anima del Lab torinese
L’agenda del Torino Film Lab, dal 21 al 23 novembre culmina con il Meeting Event, che ha inaugurato stasera con un panel dal titolo We Need to Talk About ... Us: l'obiettivo è dibattere sulle pratiche esistenti nell'industria cinematografica, soprattutto in ottica europea. Relatori Uzman Hassan, Naima Abed, Julia Oh e, per l'Italia, Giona A. Nazzaro