Il film di Stanley Kubrick, tratto dal romanzo di William M. Thackeray, festeggia i 40 anni distribuito il 12 gennaio dalla Cineteca di Bologna e Gruppo Unipol, nell’ambito del progetto Il Cinema Ritrovato. Al cinema. Partendo dalle avventure di Redmond Barry (interpretato da Ryan O’Neal) e di Lady Lyndon (Marisa Berenson), il film ripercorre il Settecento come fosse un museo di cera (l’incarnato dei volti, il lume delle candele), come uno viaggio nella pittura dell’epoca: siamo in un salotto di Gainsborough, in un giardino di Watteau, seduti a una tavola di Hogarth
Il capolavoro di Chaplin arriva nei cinema e in dvd grazie alla Cineteca di Bologna con una nuova partitura musicale
L'11 novembre l'attore sarà alla sala Alcazar di Roma per introdurre la proiezione del film che fa parte del progetto di distribuzione dei classici restaurati promosso da Cineteca di Bologna e Gruppo Unipol
Sabato 11 ottobre alle ore 20.30 e, in replica, domenica 12 ottobre alle ore 16 sempre al Teatro Verdi di Pordenone si potrà vedere il capolavoro di Chaplin con la partitura originale scritta dall'artista restaurata da Timothy Brock, ed eseguita dall’Orchestra San Marco di Pordenone diretta da Günter Buchwald. Un film che ebbe una lavorazione lunghissima, 683 giorni totali, di cui 179 per le riprese e i restanti 504 per la preparazione di set e costumi, prove con gli attori, montaggio, lavoro sulla musica
I cultori del Signore degli anelli e dello Hobbit non dovrebbero mancare la proiezione dei Nibelunghi di Fritz Lang, mercoledì 8 ottobre, alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone. Precursore di queste moderne saghe, il film viene presentato nella versione integrale, diviso in due parti: Sigfrido e La vendetta di Crimilde per una durata totale di circa 5 ore. Il kolossal, che richiese due anni di lavorazione e fu fino a quel momento il più costoso film europeo, fu subito strumentalizzato dalla politica che mise in evidenza la “quintessenza tedesca” dei temi trattati
Le Giornate del Cinema Muto tirano fuori dagli archivi il film che Samuel Goldwyn nel 1923 volle realizzare per la sua nuova società in Italia, adattamento del romanzo di Hall Caine, "The Eternal City", in cui compare il capo del fascismo
A trent'anni dalla morte di Francois Truffaut la Cineteca di Bologna in collaborazione con la BIM riporta in sala il suo primo film, che vinse al Festival di Cannes nel '59 e divenne leggendario
Sabato 20 settembre Raitre festeggia gli ottant'anni di Sophia Loren proponendo al grande pubblico uno dei suoi film più importanti, Una giornata particolare di Ettore Scola, nel restauro vincitore del Leone per il miglior Classico Restaurato alla Mostra di Venezia
Tre capolavori che hanno fatto la storia del western tornano restaurati sul grande schermo: Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più e Il buono, il brutto, il cattivo saranno nelle sale The Space Cinema, a partire dal 19 giugno nell’ambito del progetto Il Cinema Ritrovato
Fino ad ora è stato raccolto il 50% della somma necessaria (60mila euro il totale da raggiungere) e il termine per le donazioni scadrà l'11 luglio prossimo. L'iniziativa lanciata dal Museo del cinema di Torino
Un’occasione per riscoprire gli esordi del maestro della Nouvelle Vague scomparso da poche settimane a 91 anni
Dal 3 marzo il capolavoro pacifista di Jean Renoir viene distribuito dalla Cineteca di Bologna in 70 sale italiane nell'edizione restaurata in collaborazione con Studio Canal e la Cinémathèque de Toulouse, a cura dal laboratorio L’Immagine Ritrovata, in versione originale francese con sottotitoli italiani. Storia di un film premiato a Venezia ma odiato dai nazisti e a lungo censurato, che Orson Welles considerava l'opera da salvare sull'arca di Noè
Il regista di The Artist, film premiato a Cannes 2011, sarà a Bologna per il convegno del prossimo giugno sul centenario di Charlot. Il 7 febbraio 1914 la maschera inventata da Charles Chaplin faceva la sua prima apparizione in Kid Auto Races at Venice. La breve comica accompagnerà l’uscita in sala, il 3 febbraio, de La febbre dell’oro, entrambi restaurati dal laboratorio L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna. L’evento è arricchito da un romanzo breve inedito di Chaplin, ‘Footlights’, storia della crisi artistica del vecchio clown Calvero che ha poi portato al film Luci della ribalta
Quinto titolo del progetto di distribuzione Il Cinema Ritrovato. Al cinema, inaugurato dalla Cineteca di Bologna e Circuito Cinema per riportare in sala ogni lunedì e martedì i grandi classici restaurati
Tre opere di grande valore storico alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone: Giuseppe Verdi nella vita e nella gloria di Giuseppe De Liguoro, Il gallo nel pollaio di Enrico Guazzoni e la versione del celebre romanzo di Manzoni di Eleuterio Rodolfi del 1913
Scoprire o riscoprire sul grande schermo classici firmati da Hitchcock, Visconti, Carnè, Lubitsch, Renoir, Rossellini, Monicelli, Resnais, Polanski, tutti in versione restaurata e in lingua originale con sottotitoli. E' la possibilità che offrirà da fine settembre a fine maggio, 'Il cinema ritrovato. Al cinema', l'iniziativa della Cineteca di Bologna e di Circuito Cinema. L'apertura è affidata il 23 settembre a Dial M For murder - Il delitto perfetto, con Ray Milland e Grace Kelly, nella sorprendente versione originale, e per quasi tutti inedita, pensata da Alfred Hitchcock in 3D
Too Much Johnson, un film di Orson Welles del 1938 - quando l'autore aveva appena 23 anni - considerato perduto, è stato ritrovato dal cineclub Cinemazero di Pordenone e verrà presentato in prima mondiale alle Giornate del Cinema Muto, il 9 ottobre prossimo, restaurato dalla George Eastman House di Rochester (USA) con il contributo della National Film Preservation Foundation. Il film doveva essere muto e ispirato alle comiche di Mack Sennett e Harold Lloyd e aveva tra gli interpreti Joseph Cotten e Virginia Nicholson, all'epoca moglie del regista
Film restaurati in prima visione ogni mese, lunedì e martedì, per la stagione 2013-2014 in 25 sale italiane. È la sfida che lanciano Cineteca di Bologna e Circuito Cinema. A inaugurare la stagione il 23 settembre Roma città aperta
A distanza di 25 anni torna nelle sale in versione 3D uno dei capolavori di Bernardo Bertolucci, il 10 e 11 settembre con Videa. Un anno di lavoro e due milioni di dollari di investimento per restaurare in 4k-3D l'opera che vinse nove Oscar e nove David di Donatello. “Questo film rappresenta la mia madeleine proustiana, perché mi ricorda i lontani anni in cui fu realizzato, la Cina, il successo mondiale. Ma il tempo, come afferma Sant’Agostino, viene dal passato che non esiste più, attraversa il presente che è imprendibile e si proietta nel futuro che ancora non esiste”, dice il regista
Attesissima ospite di questi ultimi giorni al festival Il Cinema Ritrovato la regista ha introdotto la proiezione del suo primo lavoro “ritrovato e restaurato” La Pointe-Courte che è stato girato, nel 1954, nel piccolo paese di Sète, nella piccola comunità di pescatori. La regista ha raccontato la nascita di un film “che oggi non sarebbe più possibile girare”, ma che rimane “uno dei più entusiasmanti” della sua carriera, per poi ricordare, con un estratto di 5 minuti del suo ultimo lavoro televisivo Agnès de ci de là Varda (composto di 5 film), l’amico e collega Chris Marker, scomparso lo scorso anno, a cui la kermesse bolognese ha dedicato una retrospettiva
Grande folla in piazza Maggiore per rivedere Roma città aperta restaurato, nell'ambito della rassegna Il Cinema Ritrovato. A quasi settant’anni dalla sua uscita, il capolavoro di Rossellini torna protagonista grazie allo sforzo dell’Istituto Luce Cinecittà, Cineteca di Bologna, CSC-Cineteca Nazionale e Coproduction Office, che insieme, da alcuni anni, stanno restituendo splendore all’opera. Per il direttore della Cineteca di Bologna Gianluca Farinelli: “Proprio oggi che il nostro paese sembra scomparire e perdere velocemente la propria identità, molto del pubblico italiano credo sia sceso in piazza anche per un atto politico. Il film, all’epoca, segnava una ripartenza dopo gli orrori della guerra, e in qualche modo anche noi oggi ci troviamo in una posizione simile, in attesa come allora di ripartire”
Essere figli d’arte può essere un’esperienza molto bella, ma anche un grande peso. È da questo presupposto che Silvia Toso ed Evelina Nazzari, figlie di due grandi attori del cinema italiano, Otello Toso e Amedeo Nazzari, stanno realizzando un’opera originale e sorprendente: raccogliere tante testimonianze di chi come loro ha vissuto il legame con la settima arte in maniera speciale per farne un libro. Hanno presentato il progetto a Bologna, dove è ospite anche Mara Blasetti, che ha rievocato un periodo della carriera del padre e la sua collaborazione con Vittorio De Sica
Martin Scorsese, George Lucas, George Harrison, Michel Hazanavicius e Alexander Payne (ospite quest'ultimo proprio in questi giorni della Cineteca di Bologna), sono i grandissimi nomi internazionali che hanno sostenuto i restauri dei 12 mediometraggi girati da Charles Chaplin per la Mutual Film tra il 1916 e il 1917. Ennesimo capitolo del grande Progetto Chaplin, i film sono presentati in anteprima al festival Cinema Ritrovato
A distanza di quasi settant’anni, Roma città aperta rimane un riferimento imprescindibile della cultura italiana: il film che ha rivelato al mondo il nostro cinema e la figura di Anna Magnani, di cui si ricordano i quarant’anni dalla scomparsa, avvenuta il 26 settembre 1973. Ora Roma città aperta torna a rivivere grazie al nuovo restauro che segna il culmine del Progetto Rossellini, impresa che - grazie a Istituto Luce Cinecittà, Cineteca di Bologna, CSC-Cineteca Nazionale e Coproduction Office - ha portato al recupero di molti film di Roberto Rossellini. La prima assoluta del nuovo restauro è la XXVII edizione del festival Il Cinema Ritrovato, serata evento il 3 luglio