Legislazione

"Allo schema dlgs apportare le tre modifiche proposte dal DG Gaetano Blandini", si legge in una nota. "L’approvazione della Direttiva Copyright rappresenta un passo di fondamentale importanza per la tutela degli autori nel nostro Paese, ma il Governo deve stabilire garanzie precise", afferma Andrea Purgatori, membro del Consiglio di Gestione Siae.

Il Parlamento ha ratificato la legge che istituisce la giornata. "Appuntamento simbolico che cade nel momento delle riaperture", secondo il ministro della Cultura Dario Franceschini

Per l'associazione "da anni si registrano velleitari tentativi da parte di singoli parlamentari di espropriare gli autori italiani dai diritti legati alla propria attività creativa per favorire la controparte produttiva e editoriale"

Chiesto il ritiro dell'emendamento proposto da Italia Viva. Per il sindacato di registi e sceneggiatori “intaccare uno dei pochi strumenti di equità a disposizione degli autori è grave, specie in questo momento di sofferenza per la categoria”

L’Associazione rileva come la concessione massiccia del tax credit alla produzione di fiction e alla serialità, sia contraddittoria rispetto allo spirito originario della legge

Micaela Fusco, Presidente dell'Unione Nazionale Esportatori Film e Audiovisivo, ringrazia il Ministro Dario Franceschini e il Presidente di Anica Francesco Rutelli

100autori plaude al Ministro della Cultura Dario Franceschini e al Ministro del Lavoro Andrea Orlando che da oggi garantiscono agli autori fondamentali tutele, sia sul piano dei diritti che su quello del welfare. "Sanato un buco della legge cinema - si legge in una nota - ora gli autori partecipano agli esiti delle loro opere"

Il prossimo 20 febbraio il ministro Franceschini ha convocato le associazioni più rappresentative dei produttori di device e supporti, dei titolari dei diritti e dei consumatori in merito allo schema relativo all’aggiornamento dell'equo compenso per la copia privata

L’Associazione Nazionale Autori Cinematografici ha partecipato alle audizioni effettuate dalla V Commissione cultura nella sede del Consiglio Regionale del Lazio sulla proposta di riordino normativo in materia di cinema e audiovisivo

Anche Cartoon Italia e Asifa Italia - rispettivamente Associazione nazionale dei produttori di Animazione e Associazione degli autori e professionisti dell'animazione - hanno firmato un accordo che prevede l'equa ripartizione di una remunerazione aggiuntiva tra autore della scrittura (soggetto e sceneggiatura), regista e autore della grafica

L'associazione esprime preoccupazione dopo aver appreso che Loredana Russo (M5S) ha depositato in Commissione Istruzione e Beni Culturali del Senato un emendamento al Decreto Cultura volto a rimodulare lo stanziamento dei contributi selettivi e alle attività e iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva

Verrebbero rimodulate le risorse obbligatorie da destinare ai contributi selettivi, riducendo la percentuale minima prevista dal 15% al 10% e quella massima dal 18% al 15%

Per il presidente Martinotti occorre sollecitare una risoluta azione legislativa da parte delle istituzioni europee per assoggettare le OTT alle stesse regole alle quali sono sottoposte le imprese nazionali

È questa la proposta di UniCi, unione di sale indipendenti italiane, terzo circuito di esercenti del Paese e primo operatore come quota di mercato per i film nazionali

Tra le nuove norme deliberate dal Parlamento Europeo: Maggiore protezione di minori da contenuti pericolosi. Limiti quantitativi per la pubblicità. Il 30% di contenuti deve essere europeo. Le regole si applicheranno anche a piattaforme online come Netflix o Amazon

ANAC, WGI, AGICI, SNCCI, CNA Cinema, CNC entrano nel merito della nuova Legge Cinema, in particolare la nomina dei 5 esperti che giudicheranno i progetti per l’assegnazione dei sostegni selettivi

“Se qualcuno aveva dubbi, i risultati al box office del weekend appena concluso hanno purtroppo confermato l’enorme stato di difficoltà del cinema italiano”. Così Domenico Dinoia, presidente FICE, commenta gli incassi deludenti dei film italiani usciti nell’ultimo fine settimana

L’Associazione Nazionale Autori Cinematografici fa sapere con una nota che "non può che esprimere la massima soddisfazione per quanto dichiarato dallo stesso Franceschini giovedì scorso alla giornalista Gruber riguardo all’innalzamento delle quote d’investimento obbligatorio in opere europee e italiane da parte delle emittenti"

La riforma, voluta dal ministro Franceschini, prevede l'innalzamento delle quote di investimento e programmazione obbligatori dei broadcaster per le opere italiane ed europee

Approvati in Conferenza Stato-Regioni tre decreti attuativi che mobilitano risorse per il sostegno alle imprese, alla produzione e distribuzione, al potenziamento sale cinematografiche