Il nuovo film di Luca Guadagnino metterebbe "in pericolo la pace pubblica" secondo le autorità locali turche, che ne hanno vietato la proiezione
Barbie è solo l'ultimo dei titoli di Hollywood a trovare porte chiuse in alcuni paesi. La presenza della "Linea dei nove trattini" è una delle tante ragioni che di volta in volta giustificano censure sempre più frequenti
La Commissione Censura ha deliberato un divieto ai minori di 13 anni per il film tratto dal romanzo di Frank Herbert: l’adattamento conterrebbe "sequenze di forte violenza e alcune immagini inquietanti"
Mounia Meddour e le attrici del film avevano fatto molto parlare di loro al Festival di Cannes, per aver indossato dei badge con la scritta "che se ne vadano tutti"
Tra le vittime della censura due opere prodotte dagli studi Huayi Brothers: la commedia The Great Wish ribattezzata The Last Wish e The Eight Hundred rimosso dal programma del festival di Shanghai
Il film di Lars Von Trier esce in due versioni: quella italiana con tagli nelle scene più cruente e violente, mentre la versione in lingua originale sottotitolata rispetta l’integrità dell’opera
Instagram ha interrotto le attività social del Pordenone International Film Festival (Piff), provocando grossi danni d’immagine all’associazione. La causa scatenante sarebbe il tema scelto quest’anno dalla rassegna: “Non solo droga, i giovani e le dipendenze”
La pagina Fb del cinema Rouge et Noir di Palermo, che proietta il film restaurato di Bertolucci, è stata oscurata in quanto "l'immagine non è conforme alle normative" del social network
Il cinema, che ogni anno ospita il Festival internazionale di Mosca e proietta i film in lingua originale, ha sfidato il diktat del ministero della Cultura e ha proiettato Morto Stalin, se ne fa un altro del regista britannico Armando Iannucci, ritenuto offensivo dalle autorità
In Russia la visione di Morto Stalin, se ne fa un altro di Armando Iannucci, presentato al Torino Film Festival, slitta a data da destinarsi, perché il ministero della Cultura ha definito il film privo di valore storico-culturale e "offensivo", soprattutto in vista delle elezioni del 18 marzo
Fonti governative hanno riferito all'Ansa che The Post di Steven Spielberg dovrebbe essere proiettato come previsto a partire da oggi nei cinema libanesi, nonostante il boicottaggio della pellicola annunciato nei giorni scorsi dalla Lega Araba. Ma per ora nessuna dichiarazione ufficiale
In seguito alla decisione della Lega Araba di bandire il film di Steven Spielberg dalle sale libanesi, il partito cristiano-maronita e democratico delle Falangi Libanesi si è detto contrario, invocando la Costituzione. La decisione finale spetta ora al Ministro dell'Interno
La Commissione araba per il boicottaggio di Israele ha bandito in Libano The Post, il nuovo film di Steven Spielberg, accusato dalla Lega Araba di aver sovvenzionato nel 2006 la guerra di Israele contro il gruppo sciita libanese Hezbollah
Il documentario di Riccardo Valsecchi, prodotto da Doclab e in sala con Cineama, svela, con documenti e interviste inedite, i legami tra l’ex leader del Ku Klux Klan David Duke e Donald Trump
La pagina Facebook del film Porno & libertà (Porn To Be Free) di Carmine Amoroso, in sala con I Wonder Pictures, è stata bloccata. In prima battuta, Facebook ha oscurato il manifesto del film e, a seguire, ha sospeso la pagina ufficiale del film, mettendola offline per diverse ore. Adesso la pagina è nuovamente online, ma non può essere aggiornata, proprio nella settimana dell’uscita in sala del film
Alla vigilia dell'uscita domani nelle sale indiane del film Spectre, sforbiciati quattro momenti per la lunghezza dei baci "veramente eccessiva"