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Mezzo secolo dopo il celebre western di Sergio Corbucci con protagonista Franco Nero che ha ispirato anche Quentin Tarantino, potrebbe partire presto la produzione di un sequel. "Il titolo è Django Lives, Django vive, scritto da John Sayles - spiega l'attore italiano - In questi giorni si stanno svolgendo sopralluoghi in Messico, so che c'è interesse dalla Sony Classics a finanziarlo. Sarà la storia di un Django invecchiato che ha un lavoro umile negli studios hollywoodiani dove si giravano i primi western"

L'attrice sarà al festival anche come giurata e in veste di ambasciatrice della campagna 'Help!', promossa da CCS Italia per liberare un milione di bambine e bambini dallo sfruttamento, dalla malnutrizione e dall'analfabetismo. La manifestazione, dedicata al cinema documentaristico, si tiene a Bellaria Igea Marina al 27 al 29 maggio e vedrà due categorie di concorso: Italia Doc e Casa Rossa Art Doc riservata ai film documentari sul mondo dell'arte

Al Festival del cinema in carcere, dal 9 al 14 maggio a Bologna, apre Matteo Garrone con Il racconto dei racconti e chiude Daniele Luchetti con Chiamatemi Francesco

Dal 27 al 30 aprile 2016 a Formia si terrà la seconda edizione del Formia Film Festival, progetto curato dal produttore Daniele Urciuolo. In anteprima nazionale verrà proiettato il nuovo film di Massimo Natale, alla presenza dello stesso regista, dell’attrice protagonista Claudia Gerini e del produttore Giampietro Preziosa

L'attrice riceverà il riconoscimento a Grosseto la sera del 15 aprile, accompagnata da letture di Pino Calabrese e Vinicio Marchioni e da una selezione di suoi spettacoli e film

Dopo l'Oscar per Il ponte delle spie, Mark Rylance tornerà molto presto a lavorare con Steven Spielberg. Stando a quanto riportato da 'Deadline Hollywood' e 'Variety', il regista avrebbe fatto il nome dell'attore britannico per il ruolo di Papa Pio IX ne Il Rapimento di Edgardo Mortara, le cui riprese sono fissate in Italia per il primo trimestre del 2017

Si chiama Mario ed è italiano il truccatore di Kevin Costner nel film Criminal, in sala con Notorius in oltre 300 copie. Costner lo adora e lo considera un suo grande amico: “me lo porto sempre dietro e per me è un grande artista. All’inizio delle riprese avevo i capelli lunghi e la barba, ed erano miei, non un trucco. Poi il personaggio nel film cambia e così insieme a lui abbiamo iniziato a tagliare tutta la peluria e il volto del criminale è venuto fuori”. Poi manda a chiamare il suo Mario e scherzosamente lo ‘costringe’ a sedersi al suo posto in conferenza stampa: “Chiedetegli quello che volete”

"In Italia è complicato vedere un film in lingua originale, perchè i doppiatori qui sono una mafia" ha detto Cassel all'AdnKronos a margine della conferenza stampa di presentazione del film Un momento di follia. "Il doppiaggio c'è anche in Francia -prosegue Cassel- ma i doppiatori non hanno il potere come se fossero loro che fanno il cinema, ci sono i creatori e i doppiatori, i doppiatori fanno il doppiaggio. Quando c'è uno sciopero dei doppiatori il cinema non si ferma"

L’attore ci racconta Un momento di follia, in arrivo il 24 marzo con CAMiMovie, in partnership con Medusa, in 250 copie. Il film di Jean- François Richet (regista di Nemico pubblico), che vede al fianco di Cassel anche François Cluzet, ha scandalizzato la Francia. E’ il remake di un classico di Claude Berri del 1977. Come accadde alla fine degli anni ’70 con il film di Berri che fu definito scabroso, oggi più che mai la storia di un uomo di oltre quarant’anni che cede alle lusinghe di un’adolescente fa molto discutere stampa e opinione pubblica

La polemica con i doppiatori

La Francia di oggi è "triste e disperata", Nanni Moretti "lo adoro, si veste come un professore anni '80", lo humour vero "è morto" perché appiattito sulla realtà". Sono solo alcuni dei temi che hanno animato la conferenza stampa show di Fabrice Luchini, a Roma, per La corte, il film di Christian Vincent nelle sale dal 17 marzo in 60 copie con Academy Two, vincitore di due premi all'ultima Mostra di Venezia tra cui la coppa Volpi all'interprete

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Ha capito di voler fare l'attore osservando da vicino Gigi Proietti, è cresciuto provando a imitare "i più grandi di tutti: Alberto Sordi, Nino Manfredi, Aldo Fabrizi" e oggi Stefano Fresi è uno stimato attore di commedie. Ne Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno provava a convincere Paola Cortellesi a deporre la pistola, in Smetto quando voglio di Sydney Sibilia - di cui sta per girare il sequel a partire dal 24 marzo - sperimentava sulla sua pelle la pillola perfetta, in Noi e la Giulia di Edoardo Leo riscattava un agriturismo dalle grinfie dei boss locali. Dal 10 marzo torna sul grande schermo con Forever Young (proiettato in anteprima al Festival de la Comedie di Monte-Carlo), nei panni del secondo violino pigro, nonché genero di un instancabile sportivo interpretato da Teo Teocoli

Tra gli artisti attesi a Cortina, dal 14 al 20 marzo, ci sono Anna Falchi, Fausto Sciarappa, Cristiano Caccamo, Francesco Bruni, Francesca Cavallin e Donatella Rettore

L'attrice 21enne interpreta, nel film che le è valso la candidatura, una storia simile alla sua: una giovane irlandese che si trasferisce a New York: “Sono nata nella più bella città del mondo – ha detto l’attrice a ‘IO Donna’ – ma sarò sempre orgogliosa di essere irlandese. Il film Brooklyn è diretto da John Crowley, su una sceneggiatura di Nick Hornby tratta dal romanzo di Colm Tóibín

Tommaso Arnaldi, giovane attore già presente nei film I liceali, YouTubers e Hybris, lavora ora a teatro nell’opera Il colloquio (La gueule de l’emploi) di Serge Da Silva, al fianco di Ermenegildo Marciante e Luca Basile per la regia di Virginia Acqua

L'attore francese e il collega belga di nuovo insieme, dopo Mammouth, sono protagonisti di Saint Amour, road movie vinicolo diretto dal duo Benoit Delépine & Gustave Kervern. Nel film interpretano un padre allevatore di bestiame e il figlio avvinazzato che si riavvicinano durante un buffo viaggio nelle campagne francesi. Un ruolo cucito addosso a Gérard, noto appassionato di viticoltura, che pur lodando il Bordeaux e il Beaujolais, non sembra voler fare pace con la Francia: "L'idillio con la Russia non è finito, mi sento più russo che francese". E ricorda il set di Novecento: "Bernardo mi diceva: non riesco a renderti antipatico anche se ti scrivo delle battute odiose. E' vero, non sono mai cattivo"

L'attore americano si è calato nei panni, compreso il parrucchino, del candidato repubblicano Donald Trump in un film comico disponibile in streaming sul sito web Funny or Die e che vede la collaborazione di Ron Howard, voce narrante che interpreta se stesso. Il film, The Art of the Deal: The Movie, prende il medesimo titolo di un libro dell'imprenditore immobiliare pubblicato nel 1987 ed è uscito in coincidenza con il risultato delle primarie in New Hampshire

Domani sera 9 febbraio il trio comico sarà ospite al Teatro Ariston. L’intero cachet del trio sarà devoluto a tre associazioni impegnate nel sociale

L'attore britannico nei panni di un tribuno romano che indaga sulla sparizione del cadavere di Cristo in Risorto, in sala dal 17 marzo con la Warner, è stato in udienza da Papa Francesco: "Essere in Vaticano è stato straordinario", dice. E sul suo prossimo ruolo, quello di Michael Jackson in un film tv di Sky Arts: "Anch'io ero sorpreso quando mi hanno proposto il ruolo, ma ho capito che una commedia satirica, c'è poco realismo: è la storia della fuga da New York dopo l'11 settembre di Jackson insieme a Marlon Brando e Liz Taylor"

Secondo la tv russa Dozhd il thriller politico, intitolato Putin, dovrebbe uscire nella primavera del 2017 e sarà prodotto dall'americana Knightsbridge Entertainment

Esordio per Luca Marinelli sul piccolo schermo tedesco, con una parte da antagonista nel film tv in due puntate Die Pfeiler der Macht. Tratto dal romanzo Una fortuna pericolosa di Ken Follett, e andato in onda il 25 e il 27 gennaio in prima serata sulla rete ZDF, il film ha ricevuto un buon riscontro di pubblico (15.9% e 12% di share). Terminate le riprese di Tutto per una ragazza di Andrea Molaioli e Lasciati andare di Francesco Amato, presto lo vedremo in Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti

Secondo quanto accertato dalla procura, i maltrattamenti sarebbero andati avanti da almeno un anno, ovvero da quando la madre del regista - disabile dal 2006 - non abitava più con lui. Sarebbe stato un ragazzo africano, sostituto del badante, a notare che qualcosa non andava e a riferire alla famiglia

L'attore brillante nel cast del nuovo film di Alessandro Valori, in uscita il 31 marzo con Multivideo e Mariposa

L'attore ha incontrato il pontefice in udienza privata e ha fatto una donazione a nome della sua Fondazione in difesa dell'ambiente

La sfida del 2008 Real Madrid - Roma è la meta dei quattro amici giallorossi nella commedia Ovunque tu sarai di Roberto Capucci. Nel cast Francesco Apolloni, Francesco Montanari, Primo Reggiani