Filmauro: per 3 anni solo produzione. Distribuirà Universal

RICCIONE – Un Aurelio De Laurentiis polemico, deciso e conciso annuncia a Riccione la notizia del giorno: per 36 mesi Universal distribuirà le pellicole di Filmauro. L’accordo è stato firmato stamattina proprio durante l’ultima giornata estiva di cinema Ciné, manifestazione di cui CinecittàNews è Internet Media Partner. Dopo la convention Universal, di cui parleremo, Aurelio e il figlio Luigi si affiancano a Borg per dare l’annuncio: “Da quest’anno – dice il padre – voglio concentrarmi solo sulla produzione. Negli ultimi anni sono stato rubato dal mondo del calcio, non sapendone nulla, dovevo concentrarmi e studiare. Ora che sono ‘laureato’, posso rilassarmi e tornare al cinema. Purtroppo devo constatare amaramente che tanto amore e tanta passione del passato sono stati traditi, dai politici, ma anche dalla tendenza che abbiamo a fare finta di andare d’accordo durante eventi come questo e poi a non mantenere le promesse. Ma siamo una grande famiglia e se non si va d’accordo, la famiglia scoppia. In questo caso è scoppiato il mercato. La pirateria online ci sta ammazzando. Io potevo ritirarmi, ho il calcio, oppure potevo andarmene in un paese che tutela di più chi fa il mio lavoro, come la Francia. Invece ho deciso di restare e lottare con voi. Non solo, ho deciso di investire di più: tra acquisizioni e produzione, saliremo a 20 film, per questo ho chiesto aiuto a Borg e mi appoggerò sui suoi servizi per 36 mesi. Non ho materiale da farvi vedere, ora devo scappare perché a Roma stanno scrivendo il film di Natale, totalmente diverso da quanto fatto finora, e mi sono autoimposto di partecipare attivamente alla scrittura della sceneggiatura, ma vi racconterò qualcosa di più in un prossimo evento, il 6 luglio. Ah, da oggi, pur non disconoscendo le associazioni di categoria, coi politici ci parlo direttamente, e so bene cosa devo dir loro se non fanno quel che ci vuole per far risorgere la nostra industria”. Comunque, fanno parte del programma i nuovi film di Verdone e Veronesi, il natalizio Colpi di fulmine di Neri Parenti, il film sul calcio di Enrico Maria Artale Il terzo tempo e Jobs get inspired con Ashton Kutcher, sul fondatore della mitica Apple.

L’annuncio “shock” oscura leggermente la presentazione del listino Universal. Comunque, diremmo, si gioca in casa. La major guidata da Richard Borg scende in campo con molte proposte, dal thriller Contraband e la commedia surreale Ted, entrambi con Mark Whalberg – il secondo, scritto dal Seth MacFarlane che ha creato I Griffin, lo vede alle prese con il suo trucido orsacchiotto, in grado di parlare, bere, fumare e rimorchiare – agli adrenalinici I Mercenari 2, sequel del successo di Sly Stallone al cui cast si aggiungono Arnold Schwarzenegger e Chuck Norris, al reboot della serie Bourne interpretato da Jeremy Renner.
Paranorman, Madagascar 3 – Ricercati in Europa e Le cinque leggende coprono il reparto cartoon, mentre cerca di seguire le orme di Mama mia! il musical Les Misèrables con Anne Hathaway e Hugh Jackman, diretto dal Tom Hooper de Il discorso del re. Robert Zemeckis torna con un thriller interpretato da Denzel Washington e ambientato nel mondo dell’aviazione, Flight, mentre Tom Cruise mostra i muscoli in Jack Reacher – La prova decisiva. Commedia a tema ‘nascite’ per Cameron Diaz e Jennifer Lopez in Cosa aspettarsi quando si aspetta, noir per Oliver Stone con John Travolta e Benicio del Toro in Le belve. Infine, l’imminente Biancaneve e il cacciatore, di cui proprio stasera Ciné offre l’anteprima.

La giornata si chiude poi con l’assegnazione dei Ciak d’oro alla commedia, chiamati CinéCiak d’Oro proprio in onore alla manifestazione riccionese. “E’ la prima edizione – dichiara la direttrice di Ciak Piera Detassis – mi avevano chiesto i Ciak veri e propri ma quelli non è proprio pensabile spostarli da Roma. Però, ho pensato alla commedia proprio perché è un genere bistrattato quando si tratta di assegnare premi, eppure è così fondamentale per il nostro cinema”. Vincono Claudio Bisio e Alessandro Siani (che saluta con un videomessaggio perché impegnato sul set del suo primo film da regista) il premio per la Coppia dell’Anno, con riferimento naturalmente all’incontro/scontro culturale a cui hanno dato corpo in Benvenuti al Nord. Barbora Bobulova è Miglior attrice&comedian per il ruolo di ex pornostar in Scialla! e Marco Giallini Miglior attore&comedian per Posti in piedi in paradiso. La peggior settimana della mia vita di Alessandro Genovesi, scritto insieme a Fabio De Luigi (presente assieme agli altri premiati) si aggiudica il premio per il Miglior Film, CinéCiak Colpo di Fulmine, mentre a Christian De Sica, come già annunciato, va l’importante CinéCiak d’Oro-Classic.
Data l’occasione, qualcuno chiede a Fabio DeLuigi e Claudio Bisio se è vero che si stanno dando il cambio nella conduzione di Zelig, ma DeLuigi smentisce: “Me l’hanno chiesto, ma non lo farò”.