Il Consiglio regionale del Lazio, ha approvato a maggioranza la proposta di modifica della normativa regionale sul cinema e l’audiovisivo. Le principali novità introdotte dal testo riguardano l’eliminazione dell’Ente regionale per il Cinema e l’Audiovisivo (previsto dalla legge regionale del 2012) e il rientro della Regione nella Film Commission di Roma e del Lazio.
La Regione parteciperà alle attività della Film Commission con uno stanziamento di 100mila euro per il 2013 e di ulteriori 300 milaeuro per ciascuno degli anni 2014 e 2015.
Tra gli altri elementi di novità: il coinvolgimento degli istituti scolastici nella diffusione del linguaggio del cinema e dell’audiovisivo; il sostegno ad ”azioni di promozione culturale volte al contrasto del fenomeno della pirateria audiovisiva e informatica”; le azioni dirette ”allo sviluppo e all’impiego nelle riprese cinematografiche dei teatri di posa”; l’estensione di sovvenzioni, contributi e agevolazioni anche a web series e ”lungometraggi in coproduzione internazionale minoritaria di interesse regionale”; la concessione di ”agevolazioni e servizi di assistenza tecnico-amministrativa per la nascita e lo sviluppo di consorzi e reti di piccole e micro imprese impegnate nella produzione, distribuzione e esercizio”.
“I dati su Cinema Revolution sono estremamente positivi. Un plauso al ministro Sangiuliano, al sottosegretario Borgonzoni e agli uffici del Ministero della Cultura per aver riproposto l’iniziativa a sostegno del cinema...
Il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, ha annunciato che il Fus sarà rimpiazzato dal Fondo Nazionale per lo spettacolo, previsto anche un rafforzamento del tax credit e un maggior sostegno alle sale
Lo ha annunciato la Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura durante un convegno alle Giornate professionali del cinema di Sorrento. Guarda il video
Pubblicato l’Avviso pubblico per l’assegnazione dei fondi PNRR destinati alle imprese culturali e creative a supporto del percorso di innovazione e transizione digitale dell’intera filiera. Ad annunciarlo è Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la Cultura