“Sono toccato dalle motivazioni del premio che colgono le mie prerogative: ho sempre cercato di trasformare le mie difficoltà di omologazione in specificità, uso ogni ruolo per cercare di dire qualcosa di autentico”. Filippo Timi, che in questa Mostra è stata la star di Quando la notte di Cristina Comencini, di Missione di pace di Francesco Lagi e di Ruggine di Daniele Gaglianone, ha ricevuto oggi al Lido il Premium Cinema Talent assegnato – quest’anno per la prima volta – dal canale Cinema di Mediaset Premium a un attore o a un’attrice che abbiano dimostrato particolare talento nel cinema, in teatro e in televisione.
Il riconoscimento è stato attribuito all’attore da una giuria composta da Simona Ralli di Mediaset Premium e da Alessandra De Luca (Avvenire/Ciak), Alessandra Magliaro (Ansa), Marina Sanna (Rivista del Cinematografo) ed è stato realizzato dall’artista veneziano Andrea Morucchio.
Il premio riconosce a Timi “particolari doti di eclettismo e poliedricità” perché “ha sempre saputo sfruttare al meglio i vincoli imposti dal contesto espressivo, sia che si trattasse di teatro che di cinema, rimanendo sempre coerente con se stesso, ma capace di interpretazioni diametralmente opposte”. Un meritato omaggio, dunque, a quella sua “fondamentale identità che si esprime nella diversità”, per un interprete che ha vestito i panni del Duce in Vincere, ma anche il clown in La solitudine dei numeri primi o l’operaio in Signorina Effe.
Premium Cinema – oltre ad aver fatto la gioia di alcuni selezionati giornalisti, che hanno potuto girare per il Lido con la bici marchiata con il logo della tv – in occasione della Mostra sta proponendo, ogni sera in prime time, alle 20.50, lo speciale quotidiano, a cura di Simona Ralli, dedicato ai film presentati, ai grandi artisti italiani e internazionali, a tutti i protagonisti del Festival.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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