‘Figlia mia’ negli USA

L'autrice e regista, insieme con Alba Rohrwacher ha parlato di cinema, di racconto e di identità durante un incontro organizzato dall'Istituto di Cultura italiano a Washington


Figlia mia di Laura Bispuri arriva negli Stati Uniti. Un’ulteriore conferma dell’affetto e della grande attenzione che il pubblico americano continua a mostrare per il cinema dell’autrice che conclude in queste ore un tour fra il festival di Tribeca a New York e il FilmFestDc di Washington. La regista, insieme con Alba Rohrwacher -che con Valeria Golino è protagonista del film ma anche del precedente lavoro Vergine Giurata– hanno parlato di cinema, di racconto e di identità durante un incontro organizzato dall’Istituto di Cultura italiano a Washington, in occasione della presentazione della pellicola al FilmFest DC, il più vecchio festival della capitale statunitense giunto alla sua 32esima edizione, dove la conversazione, moderata Laura Delli Colli, Presidente del SNGCI, è stata tutta al femminile.

“Il film di Laura Bispuri ambientato in Sardegna è un’esplorazione della maternità  che guadagna autenticità ed emozione da un cast superbo”, parola di ‘Variety’.

Una conferma per Bispuri che sottolinea: “In generale negli Usa sento un grande calore verso il mio lavoro, un grande sostegno” e la regista il motivo lo trova proprio nelle storie che sceglie e propone: “Pur partendo da situazioni particolari le tematiche sono molto contemporanee”. Incontrando poi forse anche una particolare sensibilità in questo momento alla luce del movimento #Metoo. Così al festival di Tribeca aveva già portato Vergine Giurata. “A volte dallo scambio il film fiorisce”, ha spiegato Rohrwacher, “e questo è accaduto” nell’incontro con il pubblico. Durante l’evento all’Istituto di Cultura italiano a Washington è stato consegnato ad Alba Rohrwacher un riconoscimento ideato in collaborazione con lo stilista e artista Emilio Cavallini intitolato ‘Italian Cultural Icon’ il premio riconosce le personalità che rappresentano e rendono l’Italia fiera nel mondo.

autore
30 Aprile 2018

Distribuzione

Distribuzione

‘Cortina Express’. Lillo e De Sica, swing e twist con Blake Edwards e gli Avengers

Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa

Distribuzione

Tom Hanks e Robin Wright, la veranda di ‘Here’ come la panchina di ‘Forrest Gump’

30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti

Distribuzione

Mufasa, re della fratellanza con la voce di Luca Marinelli

Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre

Distribuzione

Tullio Solenghi: “L’idea di Angelo Pintus simile al film mai fatto col Trio”

Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025


Ultimi aggiornamenti