Ultimo atto o inizio di una nuova fase per il Festival di Roma si domandano i quotidiani ‘il Messaggero’ e il ‘Corriere della Sera’, in attesa della riunione prevista per oggi pomeriggio dei soci fondatori della Fondazione Cinema per Roma che dovrà risolvere l’annunciato deficit di 2,5 milioni e programmare le risorse del 2012.
Circolano infatti voci di una possibile messa in liquidazione della Fondazione Cinema per Roma, a fronte di un deficit di bilancio che vede coinvolta innanzitutto la Regione Lazio che tra contributi arretrati e nuovi finanziamenti dovrebbe impegnarsi con una cifra che oscilla tra i 5 e i 7 milioni. “Ce n’è abbastanza per mandare tutto in liquidazione – dichiara al ‘Messaggero’ Salvatore Ronghi rappresentante della Regione Lazio nel CdA – e non escludiamo di fare un’azione di responsabilità verso la precedente gestione”.
Tra le ipotesi ventilate l’uscita della Regione Lazio dalla Fondazione per Roma e l’ingresso in una nuova manifestazione cinematografica, a fianco dell’Anica, magari accorpata al neonato Centro Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo, struttura creata con la Legge per il cinema e l’audiovisivo recentemente approvata, con un finanziamento triennale di 45 milioni.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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